Mourinho svela il suo futuro: dove allenerà l’anno prossimo

Mourinho svela il suo futuro: dove allenerà l’anno prossimo. Il tecnico portoghese, in un’intervista a Sky Sports, annuncia ufficialmente la sua prossima destinazione

Josè Mourinho a 360 gradi. Il tecnico portoghese, in attesa di concludere la sua prima (e secondo qualcuno ultima) stagione sulla panchina della Roma con il fiore all’occhiello della finale di Conference League, svela il suo futuro. In una lunga intrervista chiarificatrice rilasciata ai microfoni di Sky Sports UK, lo Special One si è lasciato andare ad alcune interessanti considerazioni.

Ovviamente il giudizio sull’intera stagione è condizionato dal risultato della sfida contro gli olandesi del Feyenoord, in programma mercoledì 25 maggio all’Arena Kombetare di Tirana. Ma per Josè Mourinho non è difficile tracciare un primo parziale bilancio dell’annata trascorsa sulla panchina giallorossa.

Mourinho
Josè Mourinho (LaPresse)

Ho scelto di allenare la Roma per il progetto che la famiglia Friedkin mi ha presentato. Sapevo che la prima stagione sarebbe stata di transizione: tra l’altro per l’infortunio di Spinazzola e l’addio di Dzeko siamo stati costretti a cambiare tutti i piani di mercato“.

Nonostante le difficoltà incontrate, compreso un organico probabilmente non in grado di competere per i primi posti in classifica, Josè Mourinho ha guidato la Roma alla disputa della terza finale europea della sua storia. Ma nell’intervista rilasciata a Sky Sports, l’ex allenatore di Chelsea, Real Madrid ed Inter ha ammesso di pensare già alla prossima stagione.

Mourinho, l’annuncio è ufficiale: “Resto a Roma e voglio la Champions”

Roma
Roma-Leicester (LaPresse)

Josè Mourinho resterà dunque nella Capitale, smentendo alcune voci che lo davano già in partenza per altri lidi: Rimango, voglio proseguire il mio lavoro a Roma. Il prossimo anno? Vogliamo provare ad entrare in Champions League, ma quando si guarda il livello degli investimenti di altre squadre come Milan, Inter e Juventus ci si rende conto che questi tre posti dovrebbero essere chiusi”.

Da un lato lo Special One rassicura i tifosi sulla sua permanenza, dall’altro spegne subito le ambizioni e i sogni dei sostenitori romanisti. Alla fine, l’unico obiettivo perseguibile è il 4/o posto che serve ad entrare in Champions League: “L’anno scorso c’era l’Atalanta, ora il Napoli. I prossimi potremmo essere noi – ha aggiunto Mourinho -. Non sono fortunato come alcuni allenatori che possono comprare quello che vogliono. Facendo le cose con un criterio possiamo migliorare, ma non più di tanto”.

 

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