Manuel Bortuzzo, altro che nuoto: svelato il suo sogno segreto

Manuel Bortuzzo, altro che nuoto: svelato il suo sogno segreto. L’ex nuotatore triestino, protagonista dell’ultima edizione del Grande Fratello Vip, rivela un suo desiderio

Manuel Bortuzzo rimane sulla cresta dell’onda. Il giovane ex nuotatore triestino, costretto a vivere sulla sedia a rotelle da oltre tre anni, è diventato ormai uno dei personaggi più richiesti nel panorama televisivo italiano. Nonostante sia saltata in extremis e tra mille polemiche l’intervista a Domenica In nel salotto di Mara Venier, il protagonista dell’ultima edizione del Grande Fratello Vip è tornato sulle frequenze della TV di Stato.

Bortuzzo è infatti intervenuto in qualità di ospite ai microfoni di ‘ItaliaSì!‘, popolare e apprezzata trasmissione di Rai Uno condotta da Marco Liorni e andata in onda qualche giorno fa. Nel corso dell’intervista, trasformatasi presto in una conversazione quasi informale, Manuel ha svelato alcuni tratti inediti della sua vita.

Bortuzzo
Manuel Bortuzzo (Ansa)

Bortuzzo si è soffermato a parlare dei suoi affetti più profondi, delle persone a cui si sente più sinceramente legato. In una sorta di podio virtuale dell’ex nuotatore c’è al primo posto la mamma Rossella: “Lei è il mio porto sicuro, quella che mi tiene sempre con i piedi per terra. Mi ancora a quelle che sono le mie origini, non mi fa montare la testa e mi insegna a dare peso ai veri valori della vita”.

Dopo sua madre (e suo padre, l’onnipresente Franco), in ordine di importanza viene Alex, l’amico del cuore di Manuel: “Ne combiniamo di tutti i colori. Andiamo a fare gli scemi in giro, ci accomuna la semplicità nel fare le cose. Tante volte finiamo anche in posti dove non c’è niente, zero, ma ci divertiamo un sacco. È la mia spalla destra, il mio tutto. È anche le mie gambe”.

Manuel Bortuzzo, il sogno che non ti aspetti: “Vorrei fare il poliziotto”

Bortuzzo
Manuel Bortuzzo (Ansa)

Nel prosieguo dell’intervista, Manuel Bortuzzo ha poi rivelato un suo desiderio finora tenuto gelosamente nascosto: “Se dovessi pensare ad un lavoro da svolgere nella mia vita quando sarò grande, direi che mi piacerebbe fare il poliziotto. Anche se mi trovo in questa condizione, credo di avere le capacità di farlo“.

Chissà che ne pensano in famiglia: di certo, Manuel vuole tornare a sentirsi a tutti gli effetti un ragazzo normale come tutti gli altri, senza impedimenti o vincoli di sorta.

Impostazioni privacy