Marcell Jacobs, un vero fuoriclasse: il gesto che commuove i tifosi

Marcell Jacobs, un vero fuoriclasse: il gesto che commuove i tifosi. Il velocista italiano, campione olimpico dei 100 metri, si distingue per un’iniziativa da applausi

Il conto alla rovescia è ormai scattato, ed è partita la corsa contro il tempo. Manca ormai meno di una settimana all’inizio dei Mondiali di Atletica a Eugene, negli Stati Uniti, e Marcell Jacobs è chiamato a ritrovare una forma ottimale che gli consenta di confermarsi come il più forte velocista del mondo.

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Marcell Jacobs (LaPresse)

Il campione olimpico in carica dei 100 metri è infatti alle prese con qualche problema fisico di natura muscolare accentuatosi negli ultimi giorni a tal punto da impedirgli di partecipare al recentissimo meeting di Stoccolma.

Ma prima dei fastidi al gluteo, Jacobs ha dovuto smaltire un’insidiosa gastroenterite contratta in Kenya in occasione del Kip Kenio Classic di Nairobi.

E ancora precedentemente al virus intestinale, lo sprinter di Desenzano del Garda aveva accusato una distrazione-elongazione al bicipite femorale destro, diagnosticatagli il 23 maggio, che gli ha impedito di partecipare a tre tappe della Diamond League (Eugene, Roma e Oslo).

Insomma, la stagione outdoor non è andata esattamente come Marcell Jacobs sperava. Il suo percorso di avvicinamento ai Mondiali in Oregon prevedeva la partecipazione ad alcuni meeting che invece è stato costretto a saltare.

Marcell Jacobs cuore d’oro: vende le sue scarpe per beneficienza

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Marcell Jacobs (LaPresse)

Nel frattempo, nonostante la tensione per l’evento che ormai è dietro l’angolo, il velocista lombardo ha sapuro renderi protagonista di un gesto davvero nobile: Jacobs ha infatti messo all’asta un paio di scarpe da lui utilizzate in una sessione di allenamenti di un paio d’anni fa.

Si tratta delle scarpe griffate Nike Superfly Elite (numero 46) utilizzate da Marcell Jacobs nell’estate di due anni fa durante il periodo del primo lockdown. Era il 2020 e il due volte campione olimpico di Tokyo aveva deciso di allenarsi lungo la pista di Villa Athena a San Sivino, Manerba, a casa dell’amico Alberto Papa e a due passi dall’Hotel Florence gestito dalla mamma di Marcell, Viviana Masini.

Le scarpe di Jacobs sono custodite in una teca e autografate dal grande velocista bresciano cresciuto a Desenzano: “Lm Jacobs“, la sua firma, e 9.80, il tempo ottenuto nella finale olimpica dei 100 metri che ancora oggi è record europeo sulla distanza.

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