Valentino Rossi-Max Biaggi, clamorosa rivelazione vent’anni dopo: tifosi sconvolti

Valentino Rossi-Max Biaggi, clamorosa rivelazione vent’anni dopo: tifosi sconvolti. I due ex campioni di motociclismo non si sono mai sopportati

Per parecchi anni sono stati per tutti ‘i due nemici‘, dal titolo di un celebre film degli anni sessanta con Alberto Sordi e David Niven. Perchè Valentino Rossi e Max Biaggi in effetti non si sono mai amati, tutt’altro.

I rapporti tra i due ex campioni del motociclismo sono stati segnati a lungo da una reciproca e solida antipatia, che andava ben oltre la semplice rivalità in pista.

Biaggi e Rossi
Biaggi e Rossi (LaPresse)

Rivali in pista, nemici fuori: questo è stato per anni il segno distintivo dei raporti tra i due campioni della MotoGP. Divisi da otto anni di età e da caratteri e temperamenti diametralmente opposti, Valentino Rossi e Max Biaggi non hanno mai fatto nulla per nascondere questa reciproca insofferenza.

Ma a differenza di altre grandi e celebri rivalità nella storia dello sport italiano, va detto che tra il fuoriclasse di Tavullia e il centauro romano non c’è mai stata storia: il giovanissimo e rampante Valentino Rossi si rivelò fin dall’inizio nettamente superiore a Biaggi.

Un rospo che il pilota ex campione della classe 250 non è mai riuscito a digerire. Rabbia, frustrazione, forse anche un briciolo di invidia: questo mix di sentimenti ha contribuito a rendere la rivalità tra i due quasi esplosiva.

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Biaggi-Rossi
Biaggi e Rossi (LaPresse)

Un episodio in particolare suscitò accese polemiche contribuendo ad alimentare la tensione tra i due piloti. Accadde sul circuito di Catalunya nel 2001, ventuno anni fa. In quel Gran Premio di Barcellona Valentino Rossi vinse precedendo sul traguardo proprio Max Biaggi, giunto secondo.

Allora fioccarono le voci e i rumors a proposito di una furibonda lite tra i due, se non addirittura di una rissa scoppiata prima della premiazione. A distanza di 20 anni, Max Biaggi fa chiarezza sull’accaduto: “Normalmente, solo il pilota e due meccanici erano ammessi nel parco chiuso, ma Rossi aveva con sé anche il suo manager Gibo Badioli e Carlo Fiorani della Honda. Questo non era consentito dai regolamenti”.

Badioli indossava il casco di Valentino Rossi, la visiera era aperta e il bordo mi tagliava la faccia – ha proseguito Max Biaggi -. Per questo ho detto con rabbia a Badioli: ‘Non dovresti nemmeno essere qui! Perché quattro di voi devono andare alla cerimonia di premiazione?”.

A quel punto successe il finimondo, con spintoni e schiaffi che volarono tra i due nemici.

 

 

 

 

 

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