La Juventus crolla. Allegri chiaro: “Pensiamo a salvarci”

Cercasi Juventus“. Difficile descrivere il pomeriggio dell’Allianz Stadium e della Juventus di Massimiliano Allegri. I bianconeri dopo la penalizzazione avevano reagito positivamente mettendo in campo una prestazione di buon livello contro l’Atalanta. Quest’oggi, invece, di fronte al combattivo Monza di Raffaele Palladino è crollata e ha perso 0-2 senza dare mai l’impressione di poter seriamente rientrare in partita. Per i brianzoli un clamoroso replay della gara del girone di andata con altri tre punti conquistati ai danni della Vecchia Signora. La squadra di Palladino è la prima neopromossa della storia a battere la Juventus sia all’andata che al ritorno.
I tifosi hanno comunque mostrato vicinanza alla squadra, riempiendo l’impianto della Continassa in ogni ordine di posto e scaldando i cuori dei giocatori, almeno nel prepartita. Allianz Stadium, in cui, in tribuna d’onore, è comparso anche Weston McKennie. L’americano non era convocato per la gara visto che nelle prossime ore sarà in Inghilterra per formalizzare il suo passaggio al Leeds.

APPROCCIO SBAGLIATO, ARREMBAGGIO CONFUSO

Allegri prova a variare la formazione in vista del quarto di finale di Coppa Italia contro la Lazio, giovedì sera allo Stadium, ma non serve. Il Monza domina e la Juventus sembra in grade confusione. Prende due reti, con una difesa rivedibile e non reagisce mai. La squadra sembra aver accusato un durissimo contraccolpo dopo il tracollo di Napoli e la penalizzazione dello scorso 20 gennaio. Nonostante una tardiva reazione nel secondo tempo, nessun calciatore bianconero sembrava davvero pensare alla gara. Alla fine piove anche sul bagnato con il guaio fisico a Milik nell’azione del gol annullato da un tocco probabilmente superfluo di Bremer, in posizione di fuorigioco.

PROSPETTIVE BUIE

Ha parlato chiaro nel post partita, il tecnico bianconero Massimiliano Allegri. Osservando la classifica la Juventus deve guardarsi dietro, dice Allegri: “Dobbiamo fare i punti che servono per salvarci, altrimenti ci facciamo male“. Una situazione oggettivamente difficile quella della Juventus che paga una dura penalizzazione di -15 che però rimane là con un asterisco finché sul procedimento plusvalenze non si pronuncerà anche il Collegio di Garanzia del CONI. Come noto, però, la Juventus dovrà fare i conti anche col filone dell’inchiesta “Prisma” legato alla “manovra stipendi” e dunque deve comunque immaginare la possibilità di nuove penalizzazioni. Asterischi, ipotesi, possibilità che non aiutano la squadra, probabilmente con la testa altrove, ad altri pensieri non legati strettamente al campo. Un gruppo, quello della Juventus che dovrà inevitabilmente trovare un nuovo obiettivo. Questo nuovo obiettivo lo ha descritto Max Allegri, quest’oggi, di fronte ai giornalisti, facendo però scorrere un brivido nella schiena dei tifosi.

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