Auto elettriche, la clamorosa scoperta non fa piacere: automobilisti atterriti

Auto elettriche, la clamorosa scoperta non fa piacere: automobilisti atterriti. Molte persone continuano a preferire le macchine con motore endotermico

E’ la questione per eccellenza, quella che determinerà da qui ai prossimi anni i nuovi assetti del sistema economico dell’intero pianeta. Il passaggio da un’economia fondata quasi esclusivamente sui derivati del petrolio e una che invece progressivamente ma inesorabilmente rinuncerà ai cosiddetti combustibili fossili. Non stiamo parlando di altro che della cosiddetta ‘transizione ecologica‘, un processo di riconversione dell’industria automobilistica.

Auto a batteria che fatica
Auto elettriche – Sportitalia.it

Un processo che ha già avuto formalmente inizio ma che stenta parecchio a decollare: il passaggio dalle auto a motore endotermico alle auto elettriche si annuncia lento, articolato e anche malvisto da milioni di cittadini di tutto il mondo. Anche perchè ogni tanto emergono controindicazioni che producono ulteriore scetticismo in merito all’utilizzo delle automobili elettriche.

Una su tutte rischia di far naufragare il progetto occidentale di riconversione e riguarda le batterie. Se infatti si tocca la batteria di un’auto elettrica in un incidente, anche lieve, c’è il rischio di dover buttare via l’intera vettura mandandola in demolizione anche se semi nuova e con pochi chilometri di vita. Quella che doveva essere la promessa ‘economia circolare’ tutta green delle auto elettriche, si sta invece rivelando un problema non di poco conto, con pacchi di batterie che già cominciano ad accumularsi nelle discariche di diversi paesi.

Auto elettriche, la clamorosa scoperta non fa piacere: automobilisti furiosi

Secondo alcuni report commissionati dalle stesse case automobilistiche pare non ci sia modo di riparare le batterie delle auto che sono state danneggiate anche soltanto leggermente, di conseguenza le compagnie di assicurazione si vedono costrette a demolire le auto elettriche indipendentemente dalla loro età e, in seconda battuta, ad aumentare i premi delle loro assicurazioni.

Auto elettriche quanti problemi
Auto elettriche – Sportitalia.it

Si tratta di un passaggio inevitabile: i costruttori al momento non forniscono dati o sistemi per valutare lo stato delle batterie dopo un incidente, così anche se per molti riparatori si potrebbero (e dovrebbero) riutilizzare, al momento nessuno è in grado di concedere il nullaosta. Anche perché nessuno vuole prendersi la responsabilità nel caso in cui qualcosa non dovesse funzionare come dovrebbe. In questo momento le auto elettriche in circolazione sono ancora poche, ma le compagnie di assicurazione funzionano come sempre: ogni anno consultano le statistiche e ricalcolano i premi in base a incidenti, costi di riparazione e via discorrendo.

Se il numero dei veicoli elettrici dovesse aumentare come auspicato da molti, in primis i governi dei principali paesi dell’Occidente e allo stesso tempo i costruttori non dovessero rendere le loro auto più riparabili, offrendo informazioni aggiuntive e strumenti per il recupero di quelle ancora buone, i premi sono destinati a salire a scapito del portafoglio dei cittadini. Alla luce di tutto questo passare dall’endotermico all’elettrico è tutt’altro che allettante o conveniente.

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