E’ caccia all’Europa: Roma ko, l’Atalanta accorcia in classifica

La Roma mantiene il quarto posto ma non lo difende abbastanza, l’Atalanta tra le mura amiche ha la meglio sui capitolini imponendosi con un perentorio 3-1. I giallorossi rimangono a quota 56 punti in classifica condividendo il quarto posto con il Milan. I bergamaschi di Gasperini sfruttano bene l’occasione accorciando le distanze arrivando con il fiato sul collo dell’Inter a soli due punti. La Dea torna a vedere l’Europa adesso a pochi passi.
Una gara non brillante, che verosimilmente ha regalato poche emozioni e molto nervosismo. Un gol è arrivato nel primo tempo per i nerazzurri, i restanti nei minuti finali della ripresa.

Atalanta accorcia, la Roma non difende abbastanza

È caccia all’Europa al Gewiss Stadium di Bergamo, Atalanta e Roma si giocano la possibilità di agguantare o confermare il posto in Champions League. Il posticipo che chiude la 31ª giornata di Serie A è decisivo, la classifica parla chiaro con Milan e Inter che sono tornate al successo e la Juve che ha p i 15 punti la corsa all’Europa che conta si fa sempre più tosta.
Occasione da sfruttare al meglio per gli uomini di Gasperini che dopo il pari rimediato contro la Fiorentina hanno la possibilità di accorciare le distanze in classifica. La Roma d’altra parte gode di un’ottima forma fisica e mentale, la squadra di Mourinho è reduce da tre vittorie di fila, tutte terminate con la propria rete inviolata.

La partita: poche emozioni nel primo tempo, Atalanta avanti

Gara lenta in partenza, i padroni di casa mantengono il possesso palla ma difficilmente si mostrano propositivi in avanti. Entrambe le compagini coprono bene gli spazi e il primo quarto d’ora passa senza nessuna occasione da rete. Intensità notevole in campo, atmosfera tutt’altro che amichevole. Pellegrini viene atterrato duramente da Ederson, il capitano giallorosso viene colpito al volto e le panchine, a distanza ravvicinata, si infuriano. Si scaldano gli animi, le reiterate proteste di Gasperini portano all’ammonizione del tecnico nerazzurro. Superata la mezz’ora la Roma avanza e cerca lo specchio della porta, costruisce dal basso con una serie di passaggi che portano al cross di Mancini per Abraham in area, tenta l’anticipo sul primo palo di Toloi ma l’estremo difensore avversario mette in corner. Al 38’ si sblocca il match, la Roma viene beffata nel suo momento migliore da Pasalic. Un tiro al volo nato dall’assist di Zapata, nulla può Rui Patricio. Spreca tanto la Roma nel tentativo di reagire dopo la rete dei bergamaschi. La nervosissima prima frazione di gioco termina sul vantaggio dei padroni casa.

La ripresa: La Roma le tenta tutte, ma i bergamaschi la chiudono con un tris

In avvio di ripresa poco cambia, la squadra di Mourinho tenta di reagire, mantiene il possesso palla ma non trova gli sbocchi utili a graffiare e ristabilire il pari. Le palle inattive sono le più interessanti nei primi 10’ della seconda frazione di gioco. Lo Special One, oggi alla sua centesima panchina giallorossa, al 65’ cambia tutto. Quattro sostituzioni tra le fila degli ospiti nel tentativo di riaprire la gara: dentro Matic, Spinazzola, Dybala e El Shaarawy al posto di Solbakken, Mancini, Bove e Zalewski. La gara si accende, due occasioni in due minuti, una per lato. Prima i capitolini con Dybala appena subentrato, poi è brava l’Atalanta a sfruttare la ripartenza con Zappacosta. Il raddoppio dei bergamaschi arriva al 74’ a firma di Toloi. L’azione parte dalla bandierina, mischia in area e dopo un batti e ribatti la sfera termina alle spalle di Rui Patricio. I 1500 tifosi giallorossi presenti sugli spalti vengono illusi all’83’. Pellegrini riapre la sfida accorciando le distanze, spiazza la difesa nerazzurra e dal limite trova lo specchio della porta. Appena un minuto più tardi i padroni di casa archiviano definitivamente la pratica Roma, l’Atalanta cala il tris con Koopmeiners che sfrutta il clamoroso errore di Rui Patricio e mette in rete. Nei 7’ di recupero assegnati dal direttore di gara la Roma tenta l’impossibile. Uscita deficitaria per i capitolini che oltre al risultato non sorridono per le condizioni fisiche con cui lasciano il Gewiss Stadium con Llorente infortunato e Dybala che accusa un dolore alla caviglia da monitorare in ottica Europa e non solo. L’Atalanta sorride e sogna l’Europa; la Roma spreca tanto in quel di Bergamo e resta fissa a 56 punti al pari dei prossimi avversari sul campo, i diavoli di Pioli.

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