Ancora una notte da prima della classe per la Juventus. Ancora una notte in cui il cinismo della squadra di Massimiliano Allegri diventa determinate per ottenere punti preziosissimi in ottica classifica. Bremer e Rugani regalano il successo alla Vecchia Signora che si impone sul Cagliari per 2-1.
Bremer e Rugani per una notte da capolista
Una prima frazione di gara povera di emozioni e di priva di sprint degni di nota da ambo le parti. Nella ripresa il gioco si sblocca e il ritmo cambia visibilmente, soprattutto sponda Juventus. Massimiliano Allegri non smette di sbracciarsi, invocando i suoi a mantenere il pressing alto senza scoprirsi troppo. In una gara ostica come quella contro la squadra di Claudio Ranieri la difesa bianconera è stata grande protagonista. A sbloccare il gioco ci ha pensato Bremer, bravo a sfruttare una punizione di Kostic dalla sinistra e trovare un imperioso stacco e un preciso colpo di testa che decreta la rete dell’1-0.
Anche la seconda rete di giornata arriva da palla inattiva. Dagli sviluppi di un corner battuto anch’esso da Kostic, deviazione sottomisura di Kostic che colpisce la traversa, deviazione e sfera fortunata che ritorna tra i piedi di Rugani: il più lesto di tutti a trovare il tocco vincente per il raddoppio.
Dossena fa il possibile, ma passa la Juventus e la testa è al derby d’Italia
Il Cagliari alza la testa. Appena 5’ più tardi è Dossena a riaprire la gara. Dalla bandierina Jankto intercetta il difensore che salta più in alto di Gatti e insacca alle spalle Szczesny interrompendo la striscia di sei clean sheet consecutivi. I rossoblu non si perdono d’animo e nel finale cercano interrottamente la rete del pari. Cross di Zappa dalla destra e colpo di testa di Dossena che becca il palo. Più di un brivido allo Juventus Stadium ma il triplice fischio arriva e regala una notte da capolista consentendo alla Vecchia Signora di godersi la pausa nazionali in maniera spensierata per poi accogliere in casa l’Inter.