Avete presente quando si sente un calciatore rilasciare la classica intervista nella quale dice frasi come “lavoro ogni giorno per migliorare”? Ecco, se in molti casi può sembrare una frase fatta che poi non viene seguita con reale convinzione nel quotidiano di un giocatore, nel caso di Marcus Thuram all’Inter dev’essere invece una specie di mantra scolpito nel muro di casa. L’attaccante francese si è messo alle spalle un 2024 che lo ha consacrato come uno dei migliori attaccanti in circolazione ed ora la clausola da 85 milioni sembra una cifra non così lontana dai soldi che qualche big potrebbe spingersi ad offrire, anzi.
Rendimento in crescendo: Thuram all’Inter è esploso
Al suo arrivo a Milano si diceva: è bravo, ma segnerà? Il picco era stato toccato in Bundesliga con 13 reti in un anno in campionato, più altri 3 in Coppa di Germania. Record subito eguagliato al primo anno in nerazzurro, con 13 reti in A, più uno in Supercoppa Italiana ed uno in Champions, ma è quest’anno che il suo rendimento assume contorni da top player. Già 12 gol in campionato, conditi da 6 assist ed una rete, decisiva, in Europa. Thuram è esploso, cambiando anche il proprio modo di giocare: in tanti hanno notato che oggi è più lui a fare il riferimento avanzato, con Lautaro a ruotargli spesso attorno, posto che all’Inter sono un po’ tutti a ruotare ed a scambiarsi le posizioni.
Nessun limite: ora vuole prendersi tutto
In una recente intervista a La Gazzetta dello Sport, il francese ha fatto capire le sue intenzioni: “Ho tanto da migliorare ancora. Sento già di essere più forte di inizio stagione. E a gennaio sarò ancora meglio”. Poi sugli obiettivi di squadra: “L’Inter la considero una delle super grandi d’Europa. Lo sento che siamo una squadra che fa paura. Non vedo neppure un club superiore a noi, neppure uno. Ce ne sono 5-6 in Champions più forti degli altri. E noi siamo tra questi”. Tutti avvisati insomma: Marcus Thuram si è preso l’Inter ed ora vuole prendersi tutto il resto, a partire dalla Champions League, dove i nerazzurri sono tornati a guardare negli occhi tante grandi rivali. E quella clausola da 85 milioni? Nella stessa intervista il bomber ha chiarito: “Lo dico chiaro: non accadrà mai che io lasci l’Inter sfruttando la clausola, per il rapporto che qui ho con tutti. Quella cifra è messa lì, ma non sarò mai io da solo a scegliere. E se qualcosa arriverà, ci sarà sempre una discussione con la società”. I tifosi dell’Inter possono stare tranquilli. Almeno per ora.