Gli ultimi aggiornamenti dal team: “Richiesto un tempestivo drenaggio per consentire la riespansione polmonare”
La MotoGP vive momenti di paura e angoscia per quello che di grave è accaduto al pilota nell’ultimo Gran Premio in Qatar, vinto come tutti sappiamo da Marc Marquez, con il compagno in Ducati Pecco Bagnaia giunto al secondo posto.

La sfortuna sembra essersi accanita contro Jorge Martin, il vincitore dello scorso Mondiale che sulla pista di Lusail, nel suo debutto stagionale dopo gli infortuni patiti nella pre-season, è scivolato al 14esimo giro venendo colpito involontariamente da Di Giannantonio che gli era dietro. “È stata la scena più brutta della mia vita”, ha commentato alla fine del GP il pilota della VR46 di Valentino Rossi.
Martin è stato subito trasportato all’ospedale Hamad General di Doha, dove si è sottoposto a degli esami che hanno evidenziato un “pneumotorace con minima soffusione pleurica“, oltre che “8 fratture degli archi costali posteriori e ulteriori 3 fratture costali a carico degli archi laterali”. Lo spagnolo dell’Aprilia è rimasto nell’ospedale di Doha, al momento è ricoverato in terapia intensiva.
“Le condizioni cliniche del pilota, dopo gli accertamenti clinici eseguiti presso il centro medico e successivamente presso l’Hamad General Hospital, sono in lento ma progressivo miglioramento – recita il comunicato di Aprilia circa le condizioni di Jorge Martin – Attualmente è sotto osservazione poiché la lesione traumatica pleuropolmonare ha richiesto un tempestivo drenaggio per consentire la riespansione polmonare”.
“È fondamentale che il polmone sia stabilmente espanso”
“Le fratture costali determinano una sintomatologia dolorosa e sono una ulteriore limitante per l’attività fisica di base. Ad oggi la situazione viene monitorata per step, è fondamentale che il polmone sia stabilmente espanso; solo allora, prudenzialmente, verrà staccato dall’aspirazione meccanica e il drenaggio rimarrà in sede”.
Jorge Martin’s helmet certainly did its job yesterday. This could easily have been a much worse situation 🙌#MotoGP #QatarGP pic.twitter.com/KDgHnrxo7V
— MGP1 (@mgp1official) April 14, 2025
MotoGP, comunicato ufficiale Aprilia: “Ecco quando Martin potrà tornare in Europa”
“Dopo un ulteriore controllo radiografico, sarà possibile la rimozione del drenaggio. Quando saranno raggiunte le condizioni di maggior sicurezza, sarà organizzato un rientro assistito in Europa – prosegue la nota – Aprilia Racing si è rivolta ai medici dell’Hamad General Hospital, ad Ángel Charte Direttore Medico della MotoGP e a Franco Perona, Direttore medico di Lifenet Healthcare, partner di Aprilia Racing, per assicurare in primis al paziente e ovviamente al pilota l’assistenza migliore possibile, elemento fondamentale per un perfetto recupero psicofisico”.

“Al termine delle terapie invasive occorrerà intraprendere un percorso di recupero supervisionato dallo staff medico, con terapie antalgiche, fisioterapia respiratoria e monitoraggio cardiovascolare costante”, sottolinea Aprilia in conclusione. Il posto di Martin, a partire del GP di Jerez (25-27 aprile), verrà preso da Lorenzo Savadori.