Novità improvvisa che riguarda la squalifica di Jannik Sinner e i tre mesi di sospensione: l’annuncio è appena arrivato
Meno di due settimane. Si inizia a vedere la luce in fondo al tunnel per Jannik Sinner che è ormai arrivato alla fine dei tre mesi di squalifica patteggiati con la Wada.

Una sospensione che lo stesso tennista ha definitivo ingiusta, spiegando di averla accettata per evitare che la sentenza del Tas potesse provocare un danno ancora peggiore. Ora però è quasi tempo di mettersi alle spalle una vicenda che lo ha condizionato per un anno intero. Una vicenda che continua, purtroppo, ad occupare le pagine di giornali e siti più di quello che sta accadendo in campo.
Sinner, solo Sinner, fortissimamente Sinner: il nome del numero 1 al mondo continua ad essere al centro delle discussioni e questa volta l’ultimo annuncio sulla squalifica dell’altoatesino rappresenta un vero ribaltone rispetto a quanto stabilito. Tocca a Rafa Nadal prendere le difese, non è la prima volta, di Sinner e lo fa con parole che non possono certo essere interpretate: Jannik è innocente la frase senza alcun tipo di incertezza dell’ex fuoriclasse spagnolo.
Sinner, scende in campo Nadal: “È innocente”
Sinner è innocente, caso chiuso. Rafa Nadal, nel corso di un’intervista al ‘The Telegraph’, ha parlato del caso che ha riguardato il campione italiano e si è schierato dalla sua parte.

“Non voglio mettere in dubbio la sentenza – le parole di Nadal – . Ci sono protocolli che tutti abbiamo seguito nella nostra carriera. In questo caso le autorità hanno tutte le informazioni, non come noi che possiamo avere informazioni limitate e in alcuni casi soggettive“. Per lo spagnolo “Sinner ha accettato i tre mesi di sanzione: il caso è chiuso“.
Lo dice è ci crede Nadal che rimarca come il numero 1 al mondo “è uscito innocente dalla sentenza“. Lo spagnolo ha poi allargato il discorso ai danni che questo caso sta avendo sul tennis mondiale: “Questa vicenda non è stata positiva per il tennis – le parole di Nadal -. Ma queste cose a volte succedono, gli incidenti accadono, ed è così che la vedo perché credo in Jannik”. Per l’ex numero 1 non ci sono dubbi sull’integrità di Sinner: “Sono convinto che non ha cercato di imbrogliare o ottenere vantaggi. Sono sicuro che sia innocente ed una persona onesta”. Il caso è chiuso: parola di Rafa Nadal.