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Sinner perde la testa: addio al numero 1

L’annuncio in diretta spiazza tanti appassionati del tennis, e forse anche l’altoatesino la cui squalifica terminerà il prossimo 4 maggio

Prosegue a Montecarlo la preparazione di Sinner in vista del ritorno in campo tre mesi dopo la squalifica, che terminerà ufficialmente domenica 4 maggio, per l’ormai arcinoto caso Clostebol. Il tennista altoatesino lo rivedremo agli Internazionali BNL di Roma di scena al Foro Italico e da lui saltati nella scorsa stagione a causa dell’infortunio all’anca.

Sinner durante un match
Sinner perde la testa: addio al numero 1 (Screen Youtube) – Sportitalia.it

Questa che sta per concludersi è la settimana numero 46 che il classe 2001 vive da numero uno del ranking ATP, un traguardo conquistato il 10 giugno 2024 tre giorni dopo l’uscita di scena nelle semifinali del Roland Garros. Sinner ha raggiunto un mostro sacro come Rafa Nadal, ora l’obiettivo è un certo Novak Djokovic che riuscì a rimanere in vetta 53 settimane.

A proposito di Nadal, al ‘The Telegraph’ il vincitore di 22 Slam ha ribadito quale è il suo pensiero su Sinner e sulla vicenda Clostebol che lo ha travolto e che poteva costargli, senza il famoso concordato con la WADA, una sospensione di almeno un anno.

“Per il tennis non è positivo che, con il patteggiamento, Sinner ne sia uscito innocente, ma queste cose possono succedere. Incidenti di questo tipo accadono, ma io credo in Jannik. Sono convinto, per quanto lo conosco, che non avrebbe mai provato a imbrogliare o a trarre vantaggi sugli altri. Sono sicuro del fatto che lui sia una persona innocente e onesta“.

Altro che Sinner, Boris Becker punta su un altro tennista: “Lo vedo come il volto futuro”

Tornando al campo, Sinner deve ancora sciogliere le riserve su chi dovrà essere il suo nuovo coach. Su chi, in sostanza, sarà chiamato a raccogliere la pesante eredità di Cahill, il quale come annunciato lascerà l’incarico a fine stagione. A riguardo è stato fatto anche il nome di Boris Becker, che già stava diventato suo allenatore qualche anno fa, ai tempi in cui lo seguiva ancora Riccardo Piatti. Era quasi tutto fatto, poi l’accordo saltò.

Arthur Fils
Altro che Sinner, Boris Becker punta su Fils (Screen Youtube Rolex Monte-Carlo Masters) – Sportitalia.it

Becker è un grande estimatore di Sinner, due anni e mezzo fa dichiarò che “è tra i migliori al mondo”, con Jannik ancora piuttosto lontano dal primo posto del ranking. Durante la cerimonia della 25esima edizione dei ‘Laureus World Sports Awards’ in quel di Madrid, la Leggenda del tennis ha però fatto un altro nome rispondendo alla domanda su quale tennista dell’attuale circuito possa rappresentare il domani di questo sport.

Ovvero quello di Arthur Fils, francese di vent’anni 14esimo nel ranking e in crescita esponenziale. A Miami e Monte-Carlo è andato ko soltanto contro Mensik e Alcaraz, i rispettivi vincitori dei tornei: “Sono un suo fan perché ha uno stile di gioco molto completo – ha detto Boris Becker -Adoro la sua evoluzione anno dopo anno e il fatto che abbia solo 20 anni. Lo vedo come il volto futuro del tennis”.

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