Per Marc Marquez arriva il no alla sfida: lo spagnolo si tira indietro e scherza dopo la richiesta, “sono un codardo” le sue parole
Il padrone assoluto della MotoGP. Marc Marquez non è il dominatore incontrastato della classe regina nel 2025: sette vittorie su otto gare nei primi quattro weekend e la sensazione che per i rivali non ci sia speranza di tenere il suo passo.

Lo spagnolo vola verso il suo nono titolo e, se non dovessero esserci novità al momento imprevedibili, riuscirà ad eguagliare Valentino Rossi, suo acerrimo rivale. Un ritorno al vertice dopo anni di difficoltà tra infortuni e moto poco competitiva: la Ducati ufficiale ha fatto rinascere Marquez, tornato ad essere il campione imbattibile degli anni scorsi.
Un campione che sa però anche essere esempio per i più giovani, mostrando una maturità che forse qualche anno fa (inevitabilmente) gli mancava. Così Marc Marquez ha detto no alla richiesta di un giovanissimo tifoso, preferendo tirarsi indietro non senza lanciare un messaggio di saggezza a chi si avvicina al mondo del motociclismo.
Marquez dice no al piccolo Manuel: “Sono un codardo”
Tutto è avvenuto prima del GP di Spagna con Marquez che ha ricevuto una sfida particolare: il piccolo Manuele Reche, pilota di 11 anni, gli ha chiesto tramite il quotidiano spagnolo AS una sfida.

Marquez però ha voluto sfruttare l’occasione per lanciare un messaggio a tutti i bambini che si avvicinano al mondo delle due ruote: la scuola deve venire prima di tutto. “Non abbandonate la scuola – le parole dello spagnolo -. Mi metto nei panni di qualsiasi bambino che inizia. Quando guardavo Rossi, Pedrosa o Lorenzo in TV, avevo un modello e un idolo“. Ora però che è cresciuto ed è divento un campione, si sente in dovere di lanciare un messaggio: “Dico a tutti di godersi la passione, senza esserne ossessionati. Il bambino deve godersi la moto, deve piacergli. A quell’età non si può sapere se ti dedicherai davvero alle moto. La scuola è un allenamento per la vita, anche per le moto“.
Un ‘allenamento’ che non deve essere abbandonato. Marquez ha poi mandato un messaggio anche al piccolo Manuel, respingendo la sfida in moto, ma dando appuntamento in futuro in pista: “Non accetto la tua sfida perché sono un codardo – dice ridendo –. Un giorno vediamo se potremo incontrarci in pista e fare qualche giro insieme“. Una promessa, più che una sfida: per un Marquez nell’insolita veste del ‘saggio’.