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Operazione al crociato: Italia con il fiato sospeso

Tutta l’Italia sportiva con il fiato sospeso per capire in quanto tempo tornerà la grande campionessa: dubbio operazione

Quando tornerà? L’interrogativo che tiene con il fiato sospeso l’intera Italia sportiva. Una stagione da incorniciare fino a quel terribile 3 aprile. È quella la data che ha cambiato il destino di Federica Brignone: frattura di tibia e perone con interessamento del legamento e uno stop che, ad oggi, è difficile da quantificare.

Ginocchio visitato da un medico
Operazione al crociato: Italia con il fiato sospeso (Pixabay) – Sportitalia.it

Otto, dieci, dodici mesi: non certo un aspetto secondario visto che il prossimo anno ci saranno le Olimpiadi invernali in Italia. Le vuole con tutta sé stessa la sciatrice che quest’anno ha compiuto una vera impresa. Vittoria della coppa del Mondo generale, ma anche di Slalom e Discesa, prima del grave infortunio che ha subito durante la prova dei campionati italiani.

Un infortunio che mette a rischio la sua partecipazione alle Olimpiadi: l’obiettivo più atteso con la possibilità di giocarsi le medaglie in casa. Sarà un lungo calvario quello che attende Federica Brignone, autentica fuoriclasse degli sci, che non vuole guardare troppo oltre e si concentra sul recupero.

Brignone e il lungo infortunio: “Primi due mesi importanti”

La sciatrice campione del mondo ne parla durante un’intervista a L’Equipe e racconta cosa la attende: la necessità di restare ferma, quella di iniziare la riabilitazione, con il pensiero che non deve andare troppo oltre, alle Olimpiadi.

Brignone in ospedale
Brignone e il lungo infortunio: “Primi due mesi importanti” (Instagram Federica Brignone) – Sportitalia.it

La gamba sta bene – le sue dichiarazioni –, è stato complicato convivere con l’incidente, ma al momento tutto sta andando per il verso giusto“. La Brignone non può negare che lo stop ha rappresentato una brutta batosta per lei: “Non è stata la fine della stagione che mi aspettavo o che speravo, ma resto positiva e bisogna accettare queste cose: sono parte del nostro sport“.

La sciatrice racconta poi quel che l’aspetta: “A metà maggio faremo il punto della situazione per vedere se dovrò sottopormi anche all’intervento al legamento crociato anteriore. Faccio molta riabilitazione e fisioterapia, mi hanno tolto i punti nei giorni scorsi e la prossima settimana potrò ricominciare a nuotare“. Un primo inizio, anche se l’attesa sarà molto lunga: “I primi due mesi saranno importanti” dice la campionessa del mondo e intanto guarda il calendario, sperando di poter vivere un’altra stagione come quella di quest’anno. Magari con un finale migliore con le Olimpiadi. Presto per pensarci ora, c’è da concentrarsi sul recupero: la Brignone di arrendersi però non ne ha proprio voglia.

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