Adesso è ufficiale: Damien Comolli è il nuovo direttore generale della Juventus: “La Juventus dà il benvenuto a Damien Comolli, che, dal 4 giugno 2025, entra in Società assumendo il ruolo di Direttore Generale, con riporto diretto al Chief Executive Officer Maurizio Scanavino”, ha scritto il club bianconero.
Comolli arriva in bianconero dopo una esperienza in club come Arsenal, Tottenham Hotspur, Liverpool, Fenerbahçe e, più recentemente, Tolosa, dove ha guidato il club alla promozione in Ligue 1 e alla vittoria della Coupe de France.
Rivoluzione in atto dunque, non ancora completata. Dal comunicato si evince come Giorgio Chiellini sia assumendo più importanza e che nel ruolo di Director of Football Strategy risponderà direttamente a Comolli.

“Sono felice e onorato di entrare a fare parte di una Società unica, per storia, identità e prospettive” – ha detto il nuovo dirigente bianconero – “metterò a disposizione di Juventus la mia esperienza fin dal primo giorno con l’obiettivo di essere vincenti come deve essere la Juventus e come meritano i nostri tifosi”, le sue parole.
Cosa manca per completare la rivoluzione? Bisognerà attendere il Mondiale per Club che sta per iniziare. L’impressione infatti è che Comolli non voglia entrare cambiando da subito guida tecnica. Tradotto: al momento Igor Tudor sembra destinato a rimanere alla guida della squadra, poi si vedrà, con vari nomi che sono accostati al club.
Quel che è certo comunque è che dopo questa stagione così travagliata Elkann si sia messo in testa di invertire la rotta con grande decisione. Cambiamenti in dirigenza, forse alla guida tecnica, sicuramente anche a livello di mercato e per la squadra della Juventus che verrà.