
Finisce a sorpresa agli ottavi di finale il torneo di Jannik Sinner all’ATP 500 di Halle. Il n°1 del mondo è stato sconfitto in rimonta da Alexander Bublik con il punteggio di 3-6 6-3 6-4, in un remake ribaltato del recente confronto al Roland Garros. Un ko che non permette al numero uno del mondo di difendere il titolo vinto un anno fa in Germania.
Il match
Sinner aveva iniziato bene, dominando il primo set con autorità. Ma dal secondo in poi Bublik ha cambiato marcia, alzando il livello al servizio e rischiando tutto nei colpi da fondo. Un tennis spavaldo e preciso che ha messo in difficoltà l’azzurro, incapace di ritrovare il controllo del match. Il break nel settimo game del terzo set è stato decisivo per la vittoria del kazako, maturata dopo 2 ore e 4 minuti di gioco.
Bublik affronterà ora il ceco Machac nei quarti di finale, confermando il suo feeling con l’erba di Halle, dove nel 2023 aveva già battuto Sinner e vinto il titolo.
Stop al conteggio
Per Sinner si interrompe anche una striscia importante: 66 vittorie consecutive contro giocatori fuori dalla Top 20, che durava da agosto 2023. Solo Federer, Nadal e Djokovic hanno fatto meglio dal 1990 in questa particolare statistica. Inoltre, con l’eliminazione odierna il tennista di San Candido perde per la prima volta agli ottavi dopo 19 tornei consecutivi in cui aveva raggiunto sempre almeno i quarti di finale.
Sinner la prende con filosofia
Il tennista azzurro, dopo la partita, come di consueto si è concesso alle domande dei giornalisti. Sinner, come sempre, ha analizzato serenamente la sconfitta. Ma soprattutto guarda avanti al vero obiettivo ovvero Wimbledon e la prende con filosofia: “Qualche giorno di riposo in vista di Wimbledon mi servirà“.