Arriva una sconfitta per l’Italia Under 21 che sa di enorme beffa, con conseguente eliminazione dall’Europeo, per mano della Germania. I tedeschi si impongono 3-2 ai tempi supplementari, in una gara che farà discutere per la conduzione della gara dell’arbitro lituano Lukjancukas.
Al termine della sfida, il ct Carmine Nunziata ha dichiarato al riguardo a Rai 2: “L’arbitro? Ha rovinato la partita, ma poco importa perché tanto alla fine resta il risultato, la grande amarezza, ma anche la consapevolezza grandissima che questa squadra aveva meritato di andare avanti. Questa è tutta gente che gioca in Bundesliga, ci davano tutti per spacciati. Se l’arbitro non avesse rovinato la partita… hanno visto poco la palla”.
La partita fra Germania ed Italia
La Germania schiera un 4-3-3 con il capocannoniere Woltemade, Gruda e Tresoldi in attacco. L’Italia di Nunziata risponde con un 3-4-2-1, con Fabbian e Koleosho a supporto dell’unica punta Gnonto. Fazzini, Pisilli e Casadei partono dalla panchina.

Dopo un avvio tedesco, gli Azzurrini crescono e creano diverse occasioni: al 31′ Atubolu respinge corto e Gnonto, a porta sguarnita, tira fuori di poco. Altre chance per Prati e Gnonto non vengono concretizzate. Anche Desplanches è chiamato in causa su una conclusione di Nubel. Nonostante le occasioni, il primo tempo si conclude sullo 0-0.
Nel secondo tempo, l’Italia ha continuato a farsi preferire. Al 58′, Koleosho ha sbloccato il risultato con un tiro preciso dal limite. La Germania ha reagito, pareggiando con Woltemade, al suo quinto gol nel torneo.
Successivamente, la Germania ha completato la rimonta con la rete di Weiper. La situazione per gli Azzurrini è peggiorata con le espulsioni contestate di Gnonto e Zanotti. Tuttavia, all’ultimo respiro del recupero, Ambrosino ha realizzato il 2-2 su punizione, mandando la partita ai supplementari nonostante la doppia inferiorità numerica. Grande sofferenza nei 30 minuti supplementari, con Desplanches protagonista.
Al 116′, quando gli azzurrini sembravano avercela fatta almeno a farcela per i rigori, ecco la beffa del gol di Rohl che batte Desplanches sul primo palo dal limite dell’area.