Nel giorno del clamoroso commissariamento della Juve Stabia per le infiltrazioni della camorra, un altro scandalo sembra potersi abbattere sul calcio italiano.
Secondo quanto riportato da Michele Criscitiello in serata, sarebbe in corso una importante indagine sull’elezione del presidente dell’AIA Antonio Zappi.
Zappi era stato eletto lo scorso 14 dicembre 2024. Una elezione importantissima che arrivava dopo il mandato fallimentare di Alfredo Trentalange. Zappi, ex arbitro di Serie D, aveva vinto le elezioni grazie al 72% delle preferenze. Una vittoria schiacciante su cui però secondo quanto riportato da Michele Criscitiello ci sarebbero delle ombre molto importanti. Nel mirino dell’indagine sarebbero finite anche alcune nomine operate in questi mesi e non solo.
Un possibile scandalo che getta nuovamente nel caso l’Associazione Italiana Arbitri. L’AIA già recentemente ha dovuto uscire dalle sabbie mobili del caso D’Onofrio, ma la situazione sembra non essere migliorata.

Il punto sull’indagine
La Procura Federale ha ufficialmente aperto un’inchiesta sull’elezione di Zappi, un passaggio che segna l’avvio di un’indagine destinata a fare luce su presunte irregolarità e possibili pressioni esercitate durante le recenti votazioni. È già stato ascoltato Ciampi, attuale vice di Rocchi, come persona informata sui fatti. Al centro dell’attenzione degli inquirenti figura anche Orsato, da poco nominato nuovo designatore degli arbitri di Serie C.
Secondo quanto trapelato, l’indagine riguarda un clima di tensione crescente, caratterizzato da presunte pressioni, minacce e interferenze che avrebbero potuto condizionare la regolarità del processo elettorale e l’autonomia decisionale dei protagonisti coinvolti.
La Procura ha deciso di procedere dopo aver ricevuto una serie di denunce formali. L’obiettivo dell’inchiesta è ora quello di verificare la fondatezza di tali segnalazioni e accertare se vi siano stati episodi riconducibili a un vero e proprio condizionamento delle procedure elettorali.
Le parole di Criscitiello
In trasmissione Michele Criscitiello ha spiegato in diretta quanto starebbw accadendo. “È in corso un’indagine della Procura Federale della FIGC sull’elezione del Presidente dell’AIA, Zappi, riguardante le presunte pressioni e le presunte minacce da parte della cordata che lo sosteneva per favorirne l’elezione, facendo pressioni sui presidenti di sezione e sui componenti delle varie commissioni arbitrali, CAN A, B e Serie D. L’indagine è stata avviata dopo una serie di denunce ed esposti da parte di arbitri e componenti delle sezioni risentite, verosimilmente per le promesse non mantenute – ve la traduco: posti nelle commissioni o nei comitati regionali – e si rischia il commissariamento dell’AIA come già successo per la sezione di Roma 2. Questa mattina è stato sentito Maurizio Ciampi, vice-componente del designatore Rocchi e la segretaria dell’AIA, Mori. Sia Zappi che Orsato – designatore della CAN Serie C – rischiano il deferimento da parte del Procuratore Federale. Dietro Zappi, e questo è il rischio e soprattutto l’indagine, potrebbe esserci la figura di Daniele Orsato, che in questo momento è il designatore degli arbitri di Serie C. Quindi a tremare c’è l’AIA, Orsato, ma anche la Serie C, in questo caso indirettamente“.






