Diritti tv Serie A, altro grande colpo della Lega: le cifre

Diritti tv Serie A, la Lega delle 20 società ha messo a segno un altro colpo. Va in porto un’operazione che porterà altri milioni nelle casse dei club

(Getty Images)

La Lega di Serie A mette a segno un altro colpo importante nella lunga partita dell’assegnazione dei diritti tv del campionato per il triennio 2021-2024. Nel corso dell’assemblea svoltasi questo pomeriggio a Milano, le venti società della massima serie hanno votato all’unanimità il via libera alla cessione a Infront dei diritti esteri della Serie A per il triennio 2021-2024.

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Infront, azienda di marketing per lo sport con sede in Svizzera e già in passato advisor della Lega di A, gestisce i diritti di marketing e mediatici di eventi sportivi internazionali, federazioni sportive ed è leader nella fornitura di servizi come pubblicità e sponsorizzazioni. Per i prossimi tre anni il gruppo dell’ex presidente Marco Bogarelli scomparso di recente, lavorerà con l’obiettivo di commercializzare i diritti audiovisivi di campionato e Coppa Italia garantendo ai club di A una cifra minima garantita di 139 milioni l’anno. Infront opererà in Europa, Africa, Asia, Centro e Sud America; restano così escluse dal suo raggio d’azione Canada, Stati Uniti e Medio Oriente per i quali è prevista l’assegnazione di un pacchetto a parte.

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Telecamere (Getty Images)

Diritti tv Serie A, ancora da assegnare le 3 gare in co-esclusiva

Ceduto a suon di milioni anche questo pacchetto sostanzioso, la Serie A dovrà nei prossimi giorni procedere a un nuovo bando per assegnare il famigerato pacchetto delle 3 partite a settimana da trasmettere in co-esclusiva; respinta per un solo voto la proposta di Sky di 87.5 milioni a stagione, l’Assemblea tornerà a riunirsi al termine delle vacanze di Pasqua per aprire la gara ad altri soggetti interessati.

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Potrebbero in tal senso arrivare offerte da Mediaset, che continua però a porre come condizione la possibilità di trasmettere in chiaro una partita; condizione che la lega considera irricevibile. Poi c’è Amazon, di cui si vociferava l’interesse per i pacchetti principali, quelli assegnati a Dazn; infine, le indiscrezioni portano a un possibile inserimento nella partita di Discovery. Senza considerare un eventuale ritorno sulla scena di Sky, decisa a non rassegnarsi all’idea di rimanere con un pugno di mosche in mano.

 

 

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