GP d’Olanda, a Zandvoort vince Leclerc: grande festa in casa Ferrari per un talento sul quale a Maranello stanno investendo molto 
Il weekend del Gran Premio d’Olanda parte subito benissimo per la Ferrari anche se in realtà Maranello c’entra relativamente. La gara Sprint della Formula 3 infatti è stata vinta da Arthur Leclerc, il fratello d’arte che corre quest’anno con il Team Prema anche se fa già parte della Ferrari Driver Academy come era stato per il fratello Charles.
Il 21enne pilota monegasco ha preceduto al traguardo lo statunitense Logan Sargeant (Charouz RS) e il giapponese Ayumu Iwasa (Hitech Grand Prix). Leclerc partiva in prima fila e al via ha bruciato Sargeant. Un duello che è andato avanti per tutta la prima parte della gara fino al sedicesimo giro quando Hoggard va a muro e più avanti Yeany lo ha colpisce bucando la posteriore sinistra.
Ingresso della safety car che però non modifica le prime posizioni: alla bandiera a scacchi il piccolo Leclerc davanti a Sargeant e Iwasa. Disdetta invece per il nostro Lorenzo Colombo, vincitore una settimana fa in Belgio, che è arrivati soltanto tredicesimo.
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GP d’Olanda, a Zandvoort vince Leclerc: in tre anni grandi progressi per il fratellino
Arthur Leclerc, classe 2000 e sempre più lanciato sulle orme del più famoso fratello. Ha iniziato con le monoposto nel 2018, in Formula 4 France, centrando la sua prima vittoria a Nogaro (seconda corsa della carriera), e bissando a Magny-Cours qualche mese dopo. L’anno successivisi è spostato nel campionato tedesco ADAC Formel 4, con una vittoria a Hockenhein e otto piazzamenti complessivi sul podio.
Nel 2020 Leclerc jr. ha debuttato con il Prema Powerteam nel campionato europeo di Formula Regional e a fine stagione ha rinnovato con Prema con il quale passa in Formula 3 per la stagione 2021. Nel GP di Francia al Paul Ricard finisce dodicesimo la prima gara e parte così’ dalla Pole in gara 2, vincendo. 
In Ungheria ha conquista la sua prima pole position stagionale e in gara è tornato a podio con un secondo posto dietro al compagno di scuderia Hauger. E adesso, la vittoria in Olanda che conferma il suo talento.
