Inter, tegola per Simone Inzaghi: un big dà forfait per Genova. Il tecnico nerazzurro deve fare i conti con il doppio impegno contro Samp e Real 
Manca sempre meno al ritorno del campionato di Serie A al termine della lunga ed estenuante sosta per gli impegni delle Nazionali nei match di qualificazione a Qatar 2022. Tutti i club italiani più importanti hanno visto partire per quasi due settimane non meno di 10-12 elementi fondamentali: tra questi c’è senza dubbio anche l’Inter di un preoccupatissimo Simone Inzaghi. Il tecnico nerazzurro a quattro giorni dalla delicata sfida di Marassi contro la Sampdoria deve fare i conti con qualche problema di formazione. L’allenatore piacentino dovrà molto probabilmente fare a meno dei sudamericani, il cui rientro a Milano è previsto non prima di venerdì notte.
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Questo lascia intendere che Lautaro, Correa, Vecino e Vidal domenica al Ferraris dovrebbero al massimo partire dalla panchina. Tra l’altro Simone Inzaghi è chiamato a gestire al meglio le forze soprattutto in virtù del match d’esordio in Champions League che vedrà l’Inter campione d’Italia impegnata contro il Real Madrid mercoledì prossimo a San Siro. Ma i problemi per l’ex allenatore della Lazio non sono finiti: dal ritiro della Nazionale italiana in quel di Coverciano sono arrivate cattive nuove per i nerazzurri. Se Alessandro Bastoni è stato inserito in extremis tra i convocati da Roberto Mancini per la sfida di stasera contro la Lituania, lo stesso non si può dire per Stefano Sensi.
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Inter, Sensi finisce ko: Inzaghi con gli uomini contati per la sfida di Marassi
Il ventiseienne regista urbinate, nell’ultimo allenamento svolto ieri pomeriggio dagli azzurri, si è fermato a causa dell’ennesimo problema muscolare. Sfortuna nella sfortuna, visto che Roberto Mancini in conferenza stampa ne aveva annunciato il probabile impiego da titolare stasera nel match di Reggio Emilia al Mapei contro la Lituania. Un problema per l’Italia ma anche per l’Inter: Sensi era l’uomo designato per fare da raccordo tra il centrocampo e Dzeko. Stando così le cose, a Inzaghi resta una sola strada da percorrere per domenica: puntare sull’avanzamento di Calhanoglu, anche se poi con Barella e Brozovic resterebbe solo Gagliardini, peraltro fermo da fine luglio per un problema al ginocchio.
