Fabio Cannavaro, vicino il ritorno in panchina: lo vuole un club italiano. Dopo la lunga esperienza in Cina ed Emirati Arabi, il campione del mondo 2006 è pronto per il grande salto 
Per tutti i tifosi della Nazionale rimarrà per sempre il capitano del Mondiale 2006 vinto in Germania. Fabio Cannavaro vinse anche il Pallone d’Oro al termine di quella stagione memorabile, coronata anche con il passaggio al Real Madrid. Una carriera vissuta sempre ai massimi livelli, sia in Italia che all’estero. Un difensore come pochi ce ne sono stati nella storia, nonostante non fosse dotato di un fisico straordinario (alto “appena” 175 cm). Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 2011 ha deciso di intraprendere la carriera da allenatore. Il suo minimo comun denominatore è quello di aver avuto solo panchine all’estero finora. In dieci anni ha sposato progetti negli Emirati Arabi (Al-Ahli e Al-Nassr) e in Cina (Tianjin e Guangzhou). Per un breve periodo è stato anche commissario tecnico della nazionale della Repubblica Popolare, dopo aver collaborato con Marcello Lippi. Ora a 48 anni è forse arrivato il momento di tornare in patria e provare a compiere il definitivo salto di qualità anche da allenatore.
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Fabio Cannavaro, vicino il ritorno in panchina: lo vuole il Parma
Nelle ultime ore si fa un gran parlare della situazione di Enzo Maresca a Parma. I ducali sono dodicesimi in classifica in Serie B, con appena 9 punti conquistati in 7 giornate. Il proprietario americano Kyle Krause è molto ambizioso e dopo un mercato piuttosto importante non intende rimanere nella cadetteria per troppo tempo. Per questo la panchina è diventata bollente e in città si parla già di esonero imminente. Per sostituire Maresca la dirigenza ducale avrebbe pensato proprio a Fabio Cannavaro, storico capitano del Parma negli anni ’90. In Emilia-Romagna ritroverebbe anche Gigi Buffon, ricostituendo la coppia da sogno della Nazionale e dei gialloblù vincenti di quel periodo. Per ora si tratta solo di indiscrezioni ma secondo quanto riferito da SportMediaset potrebbe essere più di un’idea, con qualche abboccamento già in corso. I tifosi già sognano una promozione con il loro beniamino alla guida.
