Antonio Conte, svolta a un passo: un rifiuto avvicina il suo ritorno! Il tecnico leccese ha voglia di sposare un nuovo progetto 
A fare l’opinionista in tv si diverte ma fino a un certo punto. Antonio Conte ritrova il suo habitat naturale solo in panchina e rimanere in disparte non rientra nelle sue caratteristiche. Mentre si diletta a parlare di calcio su Sky Sport, si sta anche guardando intorno per capire se c’è un nuovo progetto da abbracciare, magari all’estero. La sua esperienza in Inghilterra, al Chelsea, è stata piuttosto positiva. In due anni si è portato a casa sia la Premier League che la FA Cup. Un bottino piuttosto cospicuo e che lo ha lasciato molto legato a quel tipo di realtà. Nel suo futuro potrebbe esserci di nuovo il Regno Unito e anche prima del previsto, se alcuni tasselli si incastreranno nel modo giusto.
L’attenzione mediatica del mondo del calcio è attualmente tutta rivolta al nuovo fenomeno Newcastle. I soldi del principe Mohammad bin Salman rendono i Magpies la società più ricca dell’intero panorama internazionale. Tanto per far capire quali sono le intenzioni del presidente arabo, la squadra verrà rinforzata a gennaio con circa 300 milioni di euro di acquisti.
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Antonio Conte, svolta a un passo: il rifiuto di Rodgers gli apre le porte del Newcastle
I ragazzi di Steve Bruce versano in cattive acque, relegati al penultimo posto della Premier League. La retrocessione in Championship non viene presa nemmeno in considerazione e proprio per questo verrà cambiato a breve anche il tecnico.
L’indiziato numero uno per il futuro della panchina bianconera era Brendan Rodgers, attualmente al Leicester, ma il diretto interessato ha rifiutato la proposta, preferendo rimanere con le ‘Foxes‘. Secondo la stampa inglese le attenzioni si sarebbero quindi spostate su Frank Lampard, svincolato dopo l’esperienza al Chelsea e in cerca di rilancio. In realtà, però, le intenzioni di bin Salman sarebbero quelle di assicurarsi subito un nome di primo piano per la panchina e Antonio Conte rimane il preferito. La possibilità di investire senza restrizioni e di costruire con completa carta bianca la rosa ideale, stuzzicano e non poco l’ex allenatore dell’Inter. Prendere un gruppo in corsa non è nelle sue abitudini ma per un caso del genere si può fare un’eccezione. L’Inghilterra è sempre più vicina.
