Futuro Eriksen, non ci sono più dubbi: arriva l’annuncio ufficiale. Il danese sta sempre meglio, decisivo l’incontro con l’Inter
Dalla speranza di vivere, che si è materializzata nell’ospedale di Copenhagen nel quale è stato ricoverato dopo il malore agli Europei, alla speranza di tornare in campo. Christian Eriksen sta lavorando praticamente da cinque mesi per ritrovare le sensazioni di una volta e per tornare a fare il suo mestiere, adesso aspetta una risposta che potrebbe cambiare per sempre il suo futuro.
Il primo dato da cui partire è la condizione fisica: Eriksen da qualche settimana ha ripreso l’attività fisica in pianta stabile anche se per ora non accelera i tempi. Il defibrillatore sottocutaneo che gli è stato installato lo scorso giugno scorso che gli ha salvato la vita funziona sempre benissimo e lo hanno confermato gli ultimi controlli
Ma non funziona per tornare a giocare con la maglia dell’Inter nella nostra serie A. La risposta del CONI al riguardo è chiarissima perché c’è un protocollo scritto da tempo: con il defibrillatore in Italia non può ricevere l’idoneità agonistica e quindi non rientrerà mai in campo. E questo cambia ampiamente gli scenari per il suo futuro.
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Futuro Eriksen, non ci sono più dubbi: l’intesa con l’Inter è soltanto da firmare
Christian Eriksen lo sapeva già, non si aspettava un trattamento di favore e mercoledì 15 dicembre è tornato a Milano insieme al suo procuratore Martin Schoots per discutere con l’Inter. La posizione di entrambi è cristallina: i nerazzurri non vogliono scaricare il loro campione ma hanno le mani legate perché non possono farlo scendere in campo. Lui vuole giocare e quindi è qui per chiedere una soluzione che in realtà hanno già trovato da settimane.
Ha un contratto con i nerazzurri fino al 2024, in realtà da gennaio tornerà sul ,mercato perché l’Inter gli concederà la risoluzione del contratto che conviene a tutti. Infatti il club iscriverà a bilancio minusvalenza superiore ai 15 milioni di euro, ma risparmierà un ingaggio da 10 milioni lordi a stagione. Ed Eriksen per parte sua potrà cercarsi una nuova squadra: l’Odense, con cui si sta allenando, per la Serie A danese ma anche una squadra in Olanda oppure un ritorno in Premier League, dove il defibrillatore è permesso.
