Ferrari, un ex dirigente la promuove: “Nel 2022 sarà competitiva per il titolo”

Ferrari, un ex dirigente la promuove: “Nel 2022 sarà competitiva per il titolo”. La Rossa è al lavoro in vista della presentazione della nuova vettura

Leclerc
Il pilota della Ferrari Charles Leclerc (Lapresse)

Si lavora a testa bassa anche durante il Natale. In casa Ferrari c’è la piena consapevolezza che non ci sia tempo da perdere e che sia vietato sbagliare. Manager, dirigenti, ingegneri e tecnici della casa di Maranello sono determinati a riportare in alto la Rossa e consentire ai due giovani piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz, di competere ad altissimi livelli nella prossima stagione. L’obiettivo dichiarato e ribadito dal team principal Mattia Binotto è il ritorno sul primo gradino del podio: il mondiale di Formula 1 del 2022 dovrà ritrovare una  Ferrari aggressiva, veloce e vincente.

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E a un mese e mezzo dalla presentazione urbi et orbi della nuova vettura, un ex grande dirigente di Maranello manifesta tutto il suo ottimismo in vista del prossimo campionato del mondo. Stiamo parlando di Cesare Fiorio, ex direttore sportivo della Rossa dal 1989 al 1991: “Nel 2021 è stato fatto un gran miglioramento, come dimostra il terzo posto nel mondiale costruttori: è stato un risultato di notevole spessore e una grande conquista, perché a parte Mercedes e Red Bull anche gli altri erano molto competitivi – il parere di Fiorio -. I piloti sono entrambi molto bravi: Leclerc è micidiale sul giro secco, Sainz mantiene un gran passo gara e la cosa non mi sorprende”.

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Fiorio
Cesare Fiorio (Lapresse)

Ferrari, l’ottimismo di Cesare Fiorio: “Nel 2022 le Rosse saranno molto competitive”

Insomma, secondo l’ex direttore sportivo ci sono tutti i presupposti per ritrovare la Ferrari al vertice del mondiale di Formula 1: “Ora cambiano le regole, e come sempre si tratta di sfruttare al meglio le zone grigie – ha aggiunto Fiorio –. Nei passaggi epocali c’è sempre stato chi ha inventato i fondi piatti, o le minigonne, chi ha avuto la trovata. E sono sempre stati i progettisti delle squadre migliori. La Ferrari ha una tradizione che dovrebbe metterla nella condizione di creare qualcosa di innovativo e di superiore a quel che faranno altri”.

 

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