Nazionale, Balotelli puntuale e motivato e Mancini spiega il perché

Inevitabili nel corso della prima conferenza stampa di Roberto Mancini le domande sul ritorno in nazionale di Mario Balotelli

È iniziato il raduno collegiale di tre giorni della squadra azzurra che coinvolgerà a Coverciano fino a venerdì prossimo 35 giocatori, sette dei quali esordienti.

Roberto Mancini
Il ct della Nazionale Roberto Mancini (Foto: Getty)

Ma occhi e obiettivi erano tutti per Mario Balotelli: sorridente, disteso, pronto alla battuta, SuperMario si è presentato in perfetto orario a Coverciano senza rilasciare dichiarazioni anche se non è esclusa la sua presenza al tavolo delle conferenze stampa prima della fine del raduno.

Nazionale, il collegiale di Mancini e Balotelli

É già stato ribattezzato il collegiale di Balotelli. Tre giorni di allenamenti leggeri, riunioni tecniche, partitelle, per ricreare il gruppo e tenere motivata la squadra in vista delle partite decisive in programma a fine marzo che valgono la qualificazione al mondiale.

Una, per la verità, almeno per ora: quella di Palermo contro la Macedonia del Nord, in programma al “Barbera” il 24 Marzo vinta quella si potrà pensare alla seconda contro la vincente tra Portogallo o Turchia virgola in entrambi i casi in trasferta.

Parla Roberto Mancini

Il CT della nazionale azzurra Roberto Mancini ha rifiutato il concetto di Balotelli come carta della disperazione, così come era stata ribattezzata da alcuni opinionisti (Di Canio): “É vero che la disperazione spesso ci ha fatto dare il meglio ma disperati non siamo. Mario è un’alternativa che sarà utile vedere in gruppo e dal vivo. Tecnicamente è un giocatore solido e la porta della nazionale è sempre aperta a tutti”. Quanto alla possibilità di una maglia da titolare per Scamacca, che sta vivendo un ottimo momento nel Sassuolo, Mancini ha tagliato corto: “Può darsi”.

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Assente Spinazzola, l’esterno della Roma non farà in tempo: “Avrebbe fatto comodo ma i tempi si sono allungati”, dice il CT che tiene aperta la porta anche a Sensi: “Averlo qui è importante per valutare insieme le sue condizioni. Con noi ha sempre fatto bene, questo appuntamento sarà utile anche a lui”.

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Balotelli
Mario Balotelli, torna in Nazionale dopo tre anni e mezzo (Getty Images)

Il gruppo azzurro si scioglierà con il rompete le righe venerdì pomeriggio. Due gli allenamenti in programma con altrettante partitelle in famiglia con un assetto tattico differente ognuna dall’altra.

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