Sabrina Ferilli, la promessa ai tifosi: “Prossimo scudetto? C’è un rischio”

Sabrina Ferilli, la promessa ai tifosi: “Prossimo scudetto? C’è un rischio”. Presente al Festival, ma la sua testa è sempre alla Roma

Non è la prima volta per lei, ma quando Sabrina Ferilli arriva al Festival di Sanremo è sempre una festa. Succederà di nuovo questa sera per la puntata finale all’Ariston e anche per l’attrice romana sarà una grossa emozione.

Sabrina Ferilli (ANSA)

Il primo capitolo è stata la conferenza stampa insieme ad Amadeus che è servita per chiarire il suo ruolo. Sabrina arriverà per ultima e non ha nessuna intenzione di rubare la scena ai grandi protagonisti che saranno i cantanti. “Questa sera non canterò e non ballerò. Ho proposto ad Amadeus di fare un trenino, tutti e due nudi, ma non ha accettato. Chissà, in un prossimo Sanremo…”.

Un assist perfetto per la domanda di un giornalista che le ha chiesto se potrebbe succedere per il prossimo scudetto della Roma. In fondo sono passati più di 20 anni da quella festa al Circo Massimo per il tricolore della sua squadra del cuore, ma il suo spogliarello se lo ricordano tutti. Lei accetta e sorride: “C’è un rischio. Quando accadrà, magari l’impalcatura non reggerà più”.

Sabrina Ferilli festeggiò così la Roma (ANSA)

Sabrina Ferilli, la promessa ai tifosi: ecco perché la vedremo al Festival

Nella conferenza stampa, Sabrina Ferilli ha anche spiegato come è nata questa sua nuova partecipazione al Festival di Sanremo. Forse Amadeus l’avrebbe cercata lo stesso, ma in realtà a volerla fortemente è stato il figlio del conduttore, José. A lui ha detto che non poteva salire su quel palco senza una figura come quella. “Al Festival deve esserci Sabrina Ferilli. Lei piace a tutti, anche perché dice le parolacce che diciamo noi”.

Sabrina Ferilli e Amadeus (ANSA)

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E così è stato, per la felicità di tutti. Perché all’Ariston la Ferilli ha ritrovato alcune persone con cui aveva cominciato la sua carriera 30 anni fa ed è felice di essere stata coinvolta in un programma così importante e così seguito. “Sono contenta quando si fa centro, è una tv di Stato e in questo dovrebbe unirci tutti: un risultato buono per un’azienda pubblica è un risultato buono per tutti”.

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