MotoGP, l’annuncio di Bagnaia stupisce tutti: tifosi senza parole

MotoGP, l’annuncio di Bagnaia stupisce tutti: tifosi senza parole. Il pilota della Ducati ha buttato al vento una grande occasione a Le Mans

Dopo una grande qualifica e un’ottima partenza è arrivato l’errore a 7 giri dal termine che ha spalancato le porte della vittoria ad Enea Bastianini. Ora il distacco da Quartararo inizia ad essere importante.

Bagnaia
Bagnaia (AnsaFoto)

La gara di Le Mans doveva essere l’occasione per rosicchiare qualche punto nei confronti di Quartararo e proseguire la striscia di successi inaugurata ad Jerez. Pecco Bagnaia aveva realizzato una grande pole al sabato ed era riuscito a scattare nel migliore dei modi al via. Con Miller avevano costruito un buon gap nei confronti degli inseguitori, prima che Bastianini iniziasse la sua rimonta. Dal canto suo il francese leader del Mondiale non era mai riuscito ad esprimere il potenziale sul passo mostrato nelle prove, rimanendo imbottigliato nel traffico di Aprilia e Suzuki. Prima Rins e Mir e poi lo stesso Bagnaia, però, hanno spalancato la porta ad una risalita del “Diablo“, stendendosi tutti in terra uno via l’altro. Un grande peccato per il ducatista, apparso in grado di gestire la situazione fino a l’errore decisivo a sette giri dal termine. La pressione di Bastianini si era fatta intensa e prima un lungo in staccata, poi la foga per recuperare, hanno mandato Pecco fuori giri.

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Caduta Bagnaia
Caduta di Bagnaia a Jerez (AnsaFoto)

Una bruttissima botta per la classifica iridata che ora vede Bagnaia settimo a 46 punti dal leader Quartararo. Un distacco davvero ampio, specie se non si limiteranno a zero questo tipo di errori in futuro. Ne è consapevole anche il pilota piemontese, che nel post gara non ha cercato scuse spiegando: “Sinceramente sono parecchio incavolato e credo che lo sarò sempre di più nelle prossime ore. Ho buttato via venti punti o forse anche venticinque. Bastianini andava forte, io pure. Ho fatto un errore stupido, con quel dritto alla curva otto. Non sono riuscito a fermarmi. Poi alla penultima curva sono arrivato al limite ma non dovevo farlo a tutti i costi. Volevo affrontarla più piano per calmarmi ed invece mi sono steso”.

Poi dando uno sguardo al futuro aggiunge: “Se voglio puntare al titolo ca**ate di questo genere non sono ammesse. Ho qualche giorno da trascorrere a casa prima del Mugello. Ne approfitterò per ragionarci sopra ed imparare la lezione. Credo che questo sia il peggior errore che abbia mai commesso, peggio anche quello dello scorso anno a Misano”.

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