Jannik Sinner, un suo grande avversario lo boccia: fan contrariati. Il tennista altoatesino nel frattempo si sta preparando per il terzo turno del Roland Garros
L’edizione 2022 del Roland Garros sta per entrare nel vivo con i match validi per il 3/o turno, in pratica i sedicesimi di finale. Jannik Sinner dopo aver superato in quattro set e non senza difficoltà lo spagnolo Carballes Baena affronterà sabato in tarda mattinata il tennista americano MacKenzie McDonald, attuale numero 49 del Ranking ATP.
Il ventenne talento altoatesino si è presentato alla seconda prova stagionale del Grande Slam in un discreto periodo di forma, con una condizione fisica tutto sommato accettabile che secondo il suo staff di preparatori è destinata a crescere nel corso del torneo. La sfida contro McDonald in programma sabato darà in tal senso una prima concreta risposta. 
Uno degli avversari più temibili e talentuosi del nostro giovane tennista e un possibile outsider per la vittoria finale in questa edizione degli Open di Francia è il finalista dello scorso anno, il 23enne greco Stefanos Tsitsipas. Anche per il campione ellenico l’inizio del torneo non è stato dei più comodi: contro il nostro Musetti, al primo turno, ha perso addirittura i primi due set prima di stravincere alla distanza grazie a un’inarrestabile rimonta delle sue.
Tsitsipas, intervistato alla vigilia delle sfide valide per il terzo turno del torneo parigino, ha parlato proprio dei due tennisti azzurri, non mancando di avanzare un raffronto tra i due: “Musetti ha un bellissimo e talentuoso tennis con il suo rovescio a una mano. E’ un un misto di Gasquet con un gioco più d’attacco e uno stile di gioco più aggressivo. Può essere imprevedibile, ma anche lui resta su quel che fa”.
Jannik Sinner, Tsitsipas lo boccia: “Prima era più potente”
Ma le critiche di Tsitsipas sono rivolte anche al nostro talento più fulgido, Jannik Sinner: “Ha un gioco assai potente, colpisce duro – ha osservato il numero 4 del Ranking ATP -. E si appoggia molto ai suoi colpi più forti. Mi ricordo che Sinner nei primi tempi colpiva davvero fortissimo la palla. Ora penso che tiri un po’ meno forte, abbia ridotto la sua forza. E’ sempre così del resto: quando sei all’inizio della carriera giochi libero, senza preoccupazioni“.
