Proseguono le operazioni di rinnovamento al vertice della Formula 1 e della FIA con una clamorosa sostituzione nel direttivo
Il vento di rinnovamento portato dall’elezione del nuovo presidente FIA Mohammed Bin Sulayem, al vertice della federazione dopo l’uscita di scena di Jean Todt, continua a soffiare. 
Quello che è accaduto nell’ultimo gran premio della scorsa stagione, con una decisione dell’allora direttore di gara Michael Masi – poi finito sotto inchiesta e allontanato – è stato uno dei colpi di scena più clamorosi nella storia del campionato di Formula 1.
Formula 1, Peter Bayer lascia la FIA
Ma a margine di quell’evento sono state moltissime le novità che la FIA ha voluto apportare anche da un punto di vista organizzativo, condividendole con il nuovo presidente e amministratore delegato della Formula 1, Stefano Domenicali. L’ultima, ufficializzata da poche ore, ha veramente del clamoroso: ed è l’uscita di scena del potentissimo Peter Bayer, segretario generale della FIA negli ultimi cinque anni.
Chi è Peter Bayer
Peter Bayer, è un personaggio magari non molto conosciuto agli appassionati di Formula 1 che si limitano a seguire le gare. Ma chi segue anche i movimenti organizzativi, anche politici, alle spalle dell’organizzazione, sa che si tratta di una delle persone più importanti e influenti dell’organizzazione.
É l’uomo che ha condotto l’inchiesta su Michael Masi e che di fatto ha allontanato l’ex direttore di gara di Abu Dhabi. E tutto torna a una decisione in extremis che aveva consentito a Verstappen di rientrare in pista con le gomme nuove per due giri conclusivi in regime di safety car. Un episodio che aveva consegnato il titolo all’olandese e alla Red Bull. 
Bayer è stato letteralmente esonerato dall’incarico. Pur con un comunicato in cui viene salutato calorosamente e ringraziato per il suo contributo al mondo dell’automobilismo sportivo. Su alcuni siti specializzati si parla di defenestrazione. Un termine magari forte.
Che riporta alle polemiche seguite al ricorso contro la Red Bull, rea di avere superato la linea di uscita dalla pit lane dopo una sosta ai box, bocciati senza appello. Bayer era in carica dal 2017. Sarà sostituito da Shaila-Ann Rao, avvocato e direttore legale della FIA per tre anni prima di diventare braccio destro di Toto Wolff alla Mercedes.
Un colpo di scena clamoroso che suona quasi come un terremoto all’interno della Formula 1, alle prese con un’ennesima riorganizzazione dirigenziale.
