US Open, Berrettini batte Murray e vola agli ottavi: entusiasmo alle stelle

US Open, Berrettini batte Murray e vola agli ottavi: entusiasmo alle stelle. Il 26enne tennista romano supera l’ex numero uno del mondo

E’ partito per gli Stati Uniti accompagnato da dubbi e scetticismo diffuso, Matteo Berrettini. Il 26enne tennista romano, attualmente numero 14 del Ranking ATP, si è presentato a questa edizione degli US Open senza godere di particolari aspettative da parte di critici e appassionati.

Berrettini
Matteo Berrettini (Ansa)

Ma l’ex finalista di Wimbledon ha stupito tutti ancora una volta dimostrando di aver smaltito alla grande i problemi fisici accusati nelle scorse settimane e di poter puntare a un altro ridultato di prestigio in questa edizione del torneo di Flushing Meadows.

Dopo le due partite contro Jarry e Grenier, al primo ostacolo di una certa consistenza Berrettini ha sciorinato un ottimo tennis garantendosi la qualificazione agli ottavi di finale. L’atleta azzurro ha superato in quattro set l’ex numero uno del mondo, il 35enne inglese Andy Murray.

Il risultato dell’incontro certifica la superiorità non schiacciante ma evidente di Matteo nei confronti del campione britannico: 6-4 6-4 6-7 6-3 il punteggio a suo favore. Un successo significativo che qualifica Berrettini tra i migliori sedici degli US Open.

US Open, Berrettini se la vedrà con lo spagnolo Davidovich Fokina

Berrettini
Matteo Berrettini (Ansa)

Al termine del match contro Murray, Berrettini si è presentato in conferenza stampa particolarmente sorridente: “Sono soddisfatto, credo di aver giocato un buon tennis. Peccato per non aver chiuso prima, comunque Murray resta un avversario di tutto rispetto”.

Ma lo sguardo del 26enne tennista romano è già rivolto al prossimo incontro, quello che può spalancargli le porte dei quarti di finale: “Affronterò Davidovich Fokina. E’ un giocatore da prendere con le molle: Contro di lui ho giocato una volta sola e ho perso“.

E in effetti il 23enne spagnolo, numero 38 del Ranking ATP, è un ostacolo da non sottovalutare. Il suo miglior risultato agli US Open sono gli ottavi raggiunti sia nel 2020 che in questa edizione.

Matteo Berrettini avrà bisogno del suo miglior tennis per battere anche Davidovich Fokina e guadagnarsi l’ingresso ai quarti di finale. Un risultato che sembra decisamente alla sua portata, soprattutto in virtù di quanto fatto vedere in questa prima settimana sul cemento di Flushing Meadows.

 

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