Formula 1 Monza, Hamilton parte nel modo peggiore: gran premio rovinato

Comincia nel modo peggiore il fine settimana di Formula 1 a Monza per l’ex campione del mondo della Mercedes Lewis Hamilton

La notizia era nell’aria e nei quartieri generali inglesi del Team Mercedes, a Brackley, la questione non veniva considerata un’eventualità ma una certezza.

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Lewis Hamilton, sei podi ma nessuna vittoria quest’anno (Foto ANSA)

Il forte impatto tra Lewis Hamilton e Fernando Alonso nei primi giri del Gran Premio d’Olanda a Zandvoort ha danneggiato in modo grave la sua power unit.

Formula 1, a Monza Hamilton parte dal fondo

Il danno è stato causato non tanto dallo scontro con l’Alpine del pilota spagnolo. Quanto dal contraccolpo subito dalla vettura sulla pista dopo che la sua Mercedes si è impennata impattando pesantemente sull’asfalto. Un danno considerevole per quella che era una power unit praticamente nuova, la terza della sua dotazione di inizio stagione e che aveva utilizzato soltanto la settimana prima, a Spa, in Belgio.

In attesa della decisione di Sainz

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La Mercedes di Hamilton, quarta in Olanda nonostante un danno alla power unit (Foto ANSA)

C’erano state anche un po’ di polemiche tra Alonso ed Hamilton per quanto avvenuto. Ma il pilota inglese, poi costretto al ritiro, si era immediatamente assunto tutte le responsabilità di quanto accaduto, chiedendo scusa al pilota.

Non c’erano soluzioni alternative per la Mercedes e per Hamilton se non quella di sostituire completamente la power unit ricorrendo a una quarta unità, avendo ormai esaurito la dotazione di allestimenti consentiti dai regolamenti di inizio stagione. Il che significa che Lewis Hamilton, indipendentemente da quelle che saranno le prove libere e le qualifiche in programma tra domani e sabato, a Monza partirà dall’ultima fila in griglia di partenza.

Anche Carlos Sainz potrebbe ricorrere a una nuova power unit, lo stesso modello montato da Leclerc in Belgio. Dunque anche lo spagnolo finirebbe in fondo al gruppo. E’ stata invece ufficializzata anche la decisione di infliggere dieci posizioni di penalità sulla griglia di partenza a Yuki Tsunoda.

Il giapponese, in Olanda, si è reso protagonista di un episodio bizzarro che lo ha visto fermarsi a bordo pista, convinto che le sue gomme – appena sostituite – avessero dei problemi. Nel farlo aveva allentato le proprie cinture di sicurezza. Un procedimento vietatissimo dai regolamenti imposti da FIA e Formula 1.

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