Con una rete pesantissima a due soli minuti dal termine Giroud porta in dote al Milan una vittoria difficile e importane contro lo Spezia
Con la memoria alla partita persa 1-2 lo scorso anno in modo molto contestato, prima della splendida rincorsa che poi portò al titolo, il Milan ritrova lo Spezia. 
Quando a due minuti dalla fine si profilano altri punti persi, Giroud risolve una partita che si stava facendo complicata.
La partita
Il Milan è reduce da una sconfitta a Torino e non può permettersi altri passi falsi, soprattutto dopo la vittoria importantissima del Napoli sul campo dell’Atalanta. Spezia alla disperata riceva di punti dopo un ottobre disastroso, che ha portato un solo pareggio nelle ultime cinque partite.
Milan-Spezia 2-1
L’approccio del Milan è quello di una squadra che vuole tentarle tutte per tornare alla vittoria. Tre occasioni da gol clamorose in pochi minuti per i rossoneri: Leao lancia Tomori sul cui tiro Dragowski compie il primo di una serie di interventi importanti. Poi è Krunic a cogliere l’incrocio dei pali con una conclusione fulminea. E il portiere dello Spezia, battuto in questa occasione ma salvato dai legni, rimedia su un colpo di testa di Diaz sugli sviluppi dell’azione. Giusto il vantaggio dei padroni di casa. Lo sigla Theo Hernandez che legge perfettamente una percussione di Messias e conclude in gol. Bel primo tempo su ritmi molto alti che si chiude con un’altra clamorosa traversa, colta da Leao, e un’unica occasione spezzina, sprecata da Nzola che non riesce a concludere da posizione comoda.
Il gol del pareggio arrivi arriva dall’uomo che meno ci si aspetta a San Siro, soprattutto contro il Milan. Lo sigla Maldini uno dei prestiti rossoneri allo Spezia che segna splendidamente con un tiro dal limite carico d’effetto. Partita apertissima: altro gol splendido, è quello marcato da Tonali con un gran destro imprendibile. Ma Fabbri annulla per un fallo di Tomori all’origine. Raffica di cambi: Pioli inserisce Rebic, Giroud e De Ketelaere nel tentativo di dare una scossa ai suoi.
Ne esce invece un finale molto nervoso che forse risente anche delle ruggini dello scorso anno, con la vittoria al 96’ dello Spezia in uno degli episodi più contestati e controversi della stagione. Leao non più così incisivo in un Milan un po’ stanco e confuso. É Giroud, sempre più uomo simbolo dei rossoneri, a insaccare con un gol di prepotenza ed esperienza su un bel pallone di Tonali. Sicuramente uno dei gol più pesanti del francese, sempre più candidato a una convocazione ai Mondiali con la Francia ma squalificato contro la Cremonese: espulso per avere esultato togliendosi la maglia.
Tre punti per i rossoneri che rimangono a sei punti dal Napoli scavalcando l’Atalanta al secondo posto. A questo punto l’ultima parola spetta alla Roma, che vincendo il derby in programma domani alle 18, salirebbe al terzo posto in solitudine.
CLICCA QUI PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DI MILAN-SPEZIA
