Ultim’ora Berrettini, la batosta è micidiale: tifosi sconsolati. Stagione da dimenticare per il ventiseienne tennista romano
Non è stata certo una stagione da incorniciare per il tennis italiano. Gli infortuni, mai così frequenti, hanno penalizzato per tutto il 2022 i nostri due migliori interpreti. Sia Jannik Sinner che Matteo Berrettini sono stati costretti a fermarsi in più di un’occasione a causa di problemi fisici di varia natura che ne hanno condizionato il rendimento. 
Sinner ha accusato fastidi di natura muscolare e alcune forti contusioni soprattutto a metà stagione. Poi, qualche giorno fa, ha accusato un problema a una mano che gli impedirà di difendere i colori azzurri in Coppa Davis.
“Sono molto triste di annunciare che non potrò partecipare alla finale della Coppa Davis. Soffro di un infortunio al dito da Parigi. Sfortunatamente non sono ancora guarito e perciò non potrò far parte della nostra squadra”.
L’annuncio dell’altoatesino sul suo profilo Twitter ha gelato tifosi e appassionati che speravano di vedere Sinner tra i protagonisti della fase finale del prestigioso torneo a squadre.
Gli infortuni non hanno però risparmiato neanche l’altro nostro grande interprete, Matteo Berrettini. Il 26enne tennista romano infatti è stato letteralmente bersagliato da problemi fisici e acciacchi di varia natura. In primavera l’intervento alla mano destra lo ha costretto a saltare a piè pari tutti i tornei in programma sulla terra battuta.
Berrettini, quanti problemi: il piede fa le bizze
Ma una volta tornato a giocare, Berrettini è stato costretto fermarsi a causa di altri infortuni di natura muscolare. Il sui rendimento ne ha ovviamente risentito, tanto che in poco meno di un anno dal 6/o posto occupato nel Ranking ATP, il tennista di origini fiorentine è scivolato in 16/a posizione.
E anche in questo finale di stagione la dea bendata sembra voltargli ostinatamente le spalle. Berrettini, fermatosi dopo la finale del torneo di Napoli persa contro Musetti, è adesso alle prese con il problema a un piede.
Il versamento che lo aveva frenato nel torneo del capoluogo campano è stato riassorbito a quanto pare, ma il dolore resta. E a questo punto appare in forte dubbio la sua presenza nella fase finale della Coppa Davis, in programma a Malaga a partire da martedì 22 novembre.
Berrettini, addio alla Coppa Davis? Volandri con il fiato sospeso
“Matteo vuole giocare“, è il messaggio che arriva dall’entourage del tennista romano. Anche il commissario tecnico della Nazionale, l’ex giocatore azzurro Filippo Volandri conferma quali siano le intenzioni di Berrettini: “Sta provando a fare di tutto pur di scendere in campo contro gli Stati Uniti“.
Ma anche per lui, non meno bersagliato di Sinner da malanni assortiti, il rischio è di compromettere l’inizio della prossima stagione. Un rischio gravissimo, a questo punto della sua carriera.
Nel caso in cui anche Berrettini dovesse dare forfait il cammino dell’Italia in Coppa Davis si complicherebbe di molto. Le possibilità di riportare in Italia la prestigiosa e ambita insalatiera d’argento si ridurrebbero al lumicino.
Fermo restando il ruolo di Musetti che un eventuale doppio forfait promuoverebbe a prima punta azzurra, Volandri dovrà ricorrere a Lorenzo Sonego, reduce da una stagione non felicissima. Nei quarti il primo ostacolo saranno gli Usa di Tafoe e soprattutto di Taylor Fritz, il numero 9 del mondo.
