La Dea formato europeo sorride, soddisfa e stacca il pass per la fase a eliminazione diretta di Europa League. In quel di Bergamo è la notte di Djimsiti che alla sua 200ª presenza con la maglia nerazzurra trova la via del gol e regala tre punti d’oro all’Atalanta di Gasperini, archiviando definitivamente la pratica Sturm Graz. 10 punti nel gruppo D, entrambi i piedi alla fase successiva e solo la vetta da consolidare nelle prossime uscite, ma ciò che conta è quello che si è visto in campo. Una squadra ben organizzata, che ha saputo arginare le veloci ripartenze degli ospiti per poi sbloccare la gara nella seconda frazione di gioco. La Dea alza la testa dopo la sconfitta contro l’Inter e davanti il suo pubblico trova il perdono immediato.
La partita: l’Atalanta argina il pericolo austriaco nel primo tempo
La pioggia battente e incessante sul Gewiss Stadium rende complicata la resa sul campo dell’Atalanta così come dello Strum Graz. Il pressing alto degli ospiti pare spaventare i nerazzurri nei primi minuti di gioco, ma il primo vero guizzo arriva per gli uomini di Gian Piero Gasperini al 14’ con Toloi che tenta la conclusione dagli sviluppi di un calcio piazzato, ma la sfera termina alta sopra la traversa. Contropiede austriaco superata la mezz’ora su un pallone sporco indirizzato in origine a Scamacca, terminato poi a lato. Poche emozioni in una prima frazione di gioco esplorativa per entrambe le formazioni.
1-0 nella ripresa la decide Djimsiti
Nuovi ritmi, nuova Dea nella ripresa. Al 50’ è Djimsiti a sbloccare il risultato: sugli sviluppi di un corner la sfera termina in area, nella mischia il sinistro del difensore nerazzurro è il più lesto ad insaccare in rete. Lo Sturm Graz cerca immediatamente la reazione e sfiora il pari poco dopo. Gasperini, forte di una panchina ben fornita nonostante tre importanti defezioni (De Ketelaere, Scalvini e Ruggeri) da spazio in campo a Pasalic e Muriel, entrambi vicini alla rete del raddoppio. Prima del triplice fischio anche Ederson e Koopmeiners tentano di incidere il proprio nome sul tabellino dei marcatori, ma ad annientare ogni sprint è l’estremo difensore degli austriaci, Scherpen.
Tre punti d’oro e una ricca programmazione per la Dea
Una rete e tre punti essenziali che consentono la Dea di arrivare senza pensieri alla sfida contro lo Sporting del prossimo 30 novembre in cui basterà un pari per evitare i playoff e agguantare direttamente gli ottavi di finale. Testa adesso al campionato con la gara contro l’Udinese alle porte e poi la sosta che permette ai nerazzurri di rifiatare prima del banco di prova contro il Napoli campione d’Italia.
