Il capo della comunicazione di Aprilia esce allo scoperto sul ‘Dottore’: “Mi è capitato anche di vederlo in situazioni off the record”
L’Aura di Valentino Rossi. Senza voler fare l’agiografia del ‘Dottore’, mi sa che è proprio così. Rossi è unico nel suo genere, come pilota e come persona anche se non abbiamo il privilegio di conoscerlo. Ci fidiamo di quel che appare e traspare, dei racconti che vengono fatti su di lui da chi lo ha conosciuto e vissuto.

A 46 anni suonati, dopo aver fatto i soldi che ha fatto lui, faremmo una vita in vacanza come canta Lo Stato Sociale. Invece lui non molla, sta ancora lì a correre e a lottare per arrivare primo. Non più in MotoGP, dove la sua figura ha ancora grande peso essendo a capo di un team, il suo team (VR46 Racing), ma sulle quattro ruote. Di nuovo quest’anno in Hypercar, nel Mondiale WEC che domenica scorsa ha fatto tappa all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari.
Con la sua BMW, naturalmente col numero 46, Rossi e la sua squadra sono giunti secondi dopo aver provato a vincere la 6 Ore di Imola. Il contatto con la Ferrari è costata una penalità stop and go, di fatto anche il primo posto. Ma a macchine ferme, rimane la soddisfazione per un giornata emozionante, nutrita dall’affetto di oltre 65mila spettatori.
Valentino ha riscattato la delusione del Qatar, alla prima uscita del Mondiale 2025. Nei suoi piani c’è la volontà di andare avanti in Hypercar, il contratto scade al termine di questa stagione ma lui è stato chiaro prima della 6 Ore di Imola: “Mi piacerebbe continuare, stiamo già parlando per i prossimi anni“.
Rossi è così, uno stakanovista delle due e oggi delle quattro ruote. Lo sa bene chi, sottolineavamo all’inizio, lo ha conosciuto e vissuto. Come Antonio Boselli, per anni uno dei giornalisti di punta di Sky Sport al seguito del motomondiale.
Boselli: “Valentino Rossi un personaggio irripetibile”
Dopo 20 anni nell’emittente satellitare, a fine gennaio 2024 Boselli ha deciso di passare dall’altra parte, diventando capo della comunicazione Motorsport della Piaggio, quindi di Aprilia. A ‘Moto.it’ ha parlato con entusiasmo, e non poteva fare altrimenti, di Valentino Rossi.

“Ora i giovani usano la parola ‘aura’, secondo me a sproposito per tante situazioni. Ma Valentino Rossi è uno che ha un’aura incredibile. Cioè io lo conosco da tanti anni, non possiamo definirci minimamente amici. Me ne guarderei bene, anche perché poi l’amicizia è comunque un’altra cosa, però mi è capitato anche di vederlo in situazioni off the record. Secondo me, è un personaggio irripetibile.
Irripetibile, nel senso che ha una prontezza, una freschezza, una velocità di pensiero incredibile. Abbiamo fatto diverse cose, mi ricordo anche quando l’ho seguito nella gara fatta ad Abu Dhabi, la 12 ore di Abu Dhabi e sono stato con loro nel box. Tante situazioni dove veramente ti rendi conto che è una di quelle persone che ha una visione delle cose che è davvero unica”, ha concluso Boselli.