Mbappè, svolta clamorosa in vista: un’offerta monstre può cambiare tutto. Il ventitreenne attaccante del Paris Saint Germain e fenomeno del calcio francese avrebbe però già preso una decisione definitiva
Tutta la Francia si mobilita per Kylian Mbappè. Il ventitreenne attaccante parigino, vero e proprio fenomeno del calcio mondiale, martedì scorso ha offerto l’ennesima prova dela sua infinita classe realizzando un gol da favola contro il Real Madrid: una rete decisiva che ha regalato il successo al Paris Saint Germain nell’andata degli ottavi di Champions League e che rischia di far crescere nuovi rimpianti in casa parigina. 
Il futuro di Mbappè sarà infatti quasi certamente lontano da Parigi e da quel Psg che cinque anni fa ha investito qualcosa come 180 milioni di euro per strapparlo al Monaco, il club che lo ha cresciuto e lanciato nel grande calcio. Il formidabile attaccante transalpino in questi cinque anni ha continuato a crescere affindando le sue straordinarie qualità e conquistando nel 2018 il titolo di campione del mondo con la Nazionale francese. Ma dopo un lustro trascorso con la maglia della squadra della sua città, Mbappè ha deciso di cambiare aria e di compiere l’ultimo definitivo salto di qualità della sua carriera. L’estate scorsa, ad un anno dalla scadenza del contratto con il Psg, ha infatti accettato l’offerta del Real Madrid che lo ha a lungo corteggiato.
Mbappè, anche il presidente Macron scende in campo: l’obiettivo è convincere l’attaccante a rimanere al Psg
Il Paris Saint Germain però non si è ancora arreso. Il fascino e il prestigio della ‘camiseta blanca‘ rappresentano una tentazione irresistibile per qualsiasi giocatore al mondo, ma il club parigino ha comunque tentato un rilancio in grande stile. A Mbappè il presidente Al Khelaifi ha proposto un rinnovo a dir poco pazzesco: un nuovo contratto fino al 2027 per un ingaggio superiore ai 50 miloni di euro a stagione.
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Il pressing su Mbappè non si è ridotto alla sola offerta economica. A fare opera di persuasione nei confronti del giocatore sarebbe scesa in campo addirittura la più alta carica dello Stato: il presidente della Repubblica francese Emmanuel Macron che, da grande appassionato di calcio, avrebbe deciso di convincere in prima persona il giovane attaccante a non lasciare il paese. Se riuscirà nell’impresa di trattenere Mbappè a Parigi è presto per dirlo. Va detto però a tal proposito che dal Real Madrid trapela grande serenità: le merengues si sentono in una botte di ferro.
