Michael Schumacher, decisione definitiva: quello che i tifosi non volevano sentire

Michael Schumacher, decisione definitiva: quello che i tifosi non volevano sentire. Un altro triste capitolo della storia dell’ex fuoriclasse tedesco sette volte campione del mondo di F1

Continua a far parlare di sè, purtroppo non come i tifosi vorrebbero, Michael Schumacher. Il 53enne ex pilota tedesco, sette volte campione del mondo di Formula 1, vive ormai da oltre otto anni in una dimensione completamente sganciata dalla realtà. Tanto infatti è trascorso da quella tragica e fatale caduta sugli sci durante le vacanze natalizie del 2013, l’incidente che ha scaraventato, forse per sempre, Scumacher in un tunnel buio e senza uscita.

Non passa giorno che la famiglia dell’ex campione non riceva centinaia di messaggi, di lettere e di preghiere da parte di quei tifosi che sperano in un miracolo. E mentre il tempo passa, inesorabile, elementi importanti della carriera di Schumi dal forte richiamo affettivo e simbolico vengono venduti al miglior offerente.

Schumacher
Michael Schumacher (LaPresse)

Come ad esempio, la storica Benetton che Schumacher guidò nel corso del mondiale di Formula 1 del 1993, l’anno in cui Alain Prost vinse il suo quarto e ultimo titolo mondiale. ;a il fuoriclasse di Kerpen in quella stagione era ancora la seconda guida: la prima era infatti affidata a Riccardo Patrese, l’ex campione padovano.

La Benetton B193B, questo era il nome della macchina, in quella stagione ottenne una sola vittoria proprio con Schumacher nel Gran Premio del Portogallo sul circuito dell’Estoril. Ma sotto l’esperta guida di un team principal capace e scaltro come Flavio Bratore, alla fine della stagione si piazzò al terzo posto nel mondiale costruttori alle spalle di Williams e McLaren.

Michael Schumacher, all’asta la Benetton del mondiale 1993

Benetton
Benetton (Ansa)

Le due auto, quelle guidate da Schumacher e Patrese, saranno dunque messe all’asta il 24 giugno di quest’anno. L’evento è organizzato dalla Bonhams, e si svolgerà durante il Goodwood Festival of Speed. Le auto saranno vendute per intero ed in ottimo stato, avendo corso molte volte, durante la manifestazione sopra menzionata.

Il prezzo delle due automobili di cui è stata fatta una prima sommaria stima si aggira intorno al milione di euro, forse qualcosa di più. Secondo i solito ben informati alla fine saranno vendute a quasi 2 milioni di euro. Insomma, è certo è che chi può spendere queste cifre, si potrà portare a casa un pezzo di storia della Formula 1.

 

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